Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] livello all'altro di reddito o di ricchezza (mobilità sociale); l'azione pubblica redistributrice avveniva quasi alla cieca prezzi precedeva l'aumento delle paghe, interveniva la ‛scalamobile' o qualche simile collegamento automatico tra salari e ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] decenni precedenti per ridistribuire meglio i profitti della crescita, a rinunciare cioè alla garanzia dell'occupazione e della scalamobile nei paesi sviluppati e ai prezzi 'politici' dei principali generi alimentari nei paesi in via di sviluppo e ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] ) era costituito da imposte indirette sui beni di largo consumo. Spesso queste erano saggiamente graduate in base a un sistema di scalamobile, per cui i beni di prima necessità erano tassati in modo più lieve rispetto ai generi di lusso, ma in ogni ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] i lavoratori oppongono all'inflazione una resistenza minore se il potere d'acquisto delle loro retribuzioni è tutelato dalla scalamobile. Ancora, il costo del lavoro cresce per il cumularsi degli effetti derivanti dai vari livelli di determinazione ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] e retributiva» (Quaranta anni di Confindustria, 1989, II, pp. 456 s., 462).
Quanto meno nelle intenzioni, l’accordo sulla scalamobile tradiva un richiamo al New deal, teso com'era a chiudere i conti con un’epoca, possibilmente per aprirne un’altra ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] e il controllo dell'espansione monetaria consentirono di ridimensionare gradualmente l'aumento dei prezzi. Il meccanismo della scalamobile venne rivisto, nell'ambito di una politica di concertazione, con gli accordi sulla predeterminazione degli ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] ’ che diede l’avvio anche a cambiamenti nei comportamenti interni, sfociati dopo qualche anno nell’abolizione della scalamobile.
La recessione dei primi anni 1980 è ricordata principalmente perché diede l’avvio a una importante ristrutturazione dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] flessibilità dei contratti di lavoro quando nessuno ne parlava (il che, assieme alle sue ripetute critiche al punto unico di scalamobile, da quando ne venne concordata l’introduzione nel 1973 fino alla sua abolizione e al referendum del 1985, gli ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] marzo 1975, venne reintrodotto nell’ottobre 1976.
Intervenne inoltre in più occasioni a favore di una riforma della scalamobile: secondo Baffi, gli aumenti dei prezzi derivanti da provvedimenti fiscali e quelli aventi origine estera (per esempio, il ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] leggi economiche, di quelle, pur eclettiche, espresse negli scritti metodologici giovanili. Si vedano Il sistema di mercede a scalamobile nella inchiesta inglese sul lavoro, in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, XXVIII (1892), pp. 161 ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...