Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] province assume caratteristiche proprie. Il fenomeno investe su larga scala i prodotti dell'industria vetraria di Colonia, che acquistano , tendenza ad una disposizione estremamente libera e mobile dei filamenti stessi. Il genere di decorazione ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] dei casi, una fase disegnativa preliminare su supporto mobile. A parte il più antico nr. 1 ( Born, The 'Dimensional Inconsistencies' of the Plan of St. Gall and the Problem of the Scale of the Plan, ArtB 48, 1966, pp. 285-308; J. White, Art and ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] di Banyan Valley Cave), era seguita da gruppi mobili di cacciatori-raccoglitori proto-orticoltori e potrebbe essere i contatti e l'interazione culturale su piccola o grande scala, fa ritenere che l'ingegneria idraulica applicata alla costruzione ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] analogica di questi principi al manufatto tridimensionale, oggetto mobile o architettonico, è rimasta assai problematica e aperta debbono essere integrate nelle strategie di intervento alla scala urbana e territoriale, debbono essere condivise dalle ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] monòpteros, davanti al tempio, forse fornito di un baldacchino mobile in legno. Ancora prima della fine del VI sec., terminare il colossale tempio; tuttavia nel II sec. d. C. una scala di accesso con dieci gradini sostitul la rampa di età greca, ma ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] , secondo Cohen universale, del passaggio all'agricoltura su scala mondiale. Negli stessi anni, partendo da un punto di frontiera tra i due modelli di vita, sia che fosse mobile sia che fosse statica, rimase costantemente un potenziale filtro ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] li si può comunque riprodurre per tempo ed esporre su pannelli mobili in appositi contenitori, anche a grande distanza.
Comunque, per fisica si coniugassero su problemi di architettura anche a scala urbana.
L’archeometria nacque – nel periodo di ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] alle donne, cui si accedeva, come a Cafarnao, da una scala esterna.
Lungo le pareti della sala erano generalmente file di l'Arca non avesse un posto fisso, ma fosse un armadio mobile che veniva portato nella s al momento dei riti; tuttavia, secondo ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] competeva nel Medioevo anche a personalità minori nella scala dell'ordinamento feudale. Il fatto risulta con e ottoniana si deduce che la più parte dei troni doveva essere mobile e dunque lignea, perché si tratta di strutture decorate, ma dalle ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] rilievo o dipinte, sia, ma in misura assai ristretta, da modelli in scala minore. Da essi le S. appaiono in una grande varietà di forme : in primo luogo la presenza di un manico mobile, ricurvo, articolato entro due occhielli facenti corpo col ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...