TROMBADORI, Antonello
Claudio Rabaglino
– Nacque a Roma il 10 giugno 1917, primogenito di Francesco e di Margherita Ermenegildo. All’anagrafe Trombatore, negli anni Cinquanta il padre chiese e ottenne [...] precedente, con la quale venivano tagliati alcuni punti del meccanismo di indicizzazione dei salari (la cosiddetta scalamobile). Parallelamente iniziò il suo percorso di progressivo avvicinamento politico al PSI.
Terminata l’esperienza parlamentare ...
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CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] a un dazio troppo elevato, maggiore di un quinto del suo prezzo. Il C. era vivamente interessato alla tariffa a scalamobile in'auge allora in Francia e ne studiò la possibilità di applicazione anche in Italia: si dovette tuttavia presto convincere ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] seguite dall'A., lontane dalla sua quanto la terra dal Primo Mobile, e induce l'A. a confessare d'essersi "straniato" da e come è duro calle lo scendere e 'l salir per l'altrui scale", e più di una volta, forse "si condusse a tremar per ogni vena ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] dopo il clamoroso rifiuto da parte dei carmelitani di S. Maria della Scala, che a Lionello Venturi (p. 942) ha poi suggerito il nel vicolo nell’atto di muoversi e andare dal che quella mobile impronta di umanità in cammino, che non implica nulla di ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] generatori completò il 26 dicembre quella della Scala, mentre costruiva una prima rete di distribuzione , I, Le Premesse. Dall'aboliz. del corso forzoso alla caduta del Credito mobiliare, Milano 1974, e II, L'esperienza d. Banca Commerc. Ital., Milano ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] il 1471 per la chiesa dello spedale di S. Maria della Scala e riguarda sia la decorazione dei lacunari del soffitto, in collaborazione , è completata dallo zodiaco e dal primo mobile rappresentato dal Padreterno come motore dell'Universo, scorciato ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] Poupées électriques (Paris; rappresentata in italiano col titolo La donna è mobile: Torino, teatro Alfieri, 15 genn. 1909) e nel 1910 partecipò a fianco di Mussolini alla manifestazione tenuta alla Scala contro L. Bissolati; il 23 marzo fu presente ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] design: un tappeto per la ditta piacentina Sisal, in occasione del Salone del Mobile di Milano, e i 'vestiti' per divani e poltrone, della serie Gli
2005 febbraio, Milano, Teatro alla Scala: Sigillo Longobardo, Consiglio regionale della Lombardia ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] ribattute. Sulle quinte [Omaggio a Chopin, n. 2], Perpetuum mobile [Toccata]). 2) Per pianoforte a quattro mani: Pagine di l'eau, op. 18, commedia coreografica in 2 atti (Milano, teatro La Scala, 7 febbr. 1925: scenario di J. L. Vaudoyer); La Giara, ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Francia e Germania). Realizzò quindi una struttura innovativa, un grande contenitore organizzato su più livelli collegati da scalemobili, senza alcun frazionamento dello spazio che rimaneva continuo e delimitato solo dalle pareti perimetrali, in cui ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...