GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] della penisola, per approdare nel 1911 al teatro alla ScaladiMilano, ove partecipò alle prime rappresentazioni italiane di Il cavaliere della rosa di R. Strauss (1° marzo 1911) e La Pskovitana di N. Rimskij Korsakov (11 apr. 1912). Sempre alla ...
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CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] sia il repertorio classico sia quello contemporaneo.
Ritornato in Italia, dal 1897 al 1905 si produsse alla ScaladiMilano in una serie di applauditi concerti, durante i quali accanto a composizioni del repertorio classico e romantico (tra l'altro ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] Ivrea (1854), opera lirica che andò in scena senza successo al teatro alla ScaladiMilano il 22 marzo 1858. Si rese quindi promotore dell'istituzionalizzazione di numerosi corpi musicali quali la banda, la Società filarmonica, la Scuola musicale, la ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] (Carteggio, p. 167) - in occasione delle sue interpretazioni al teatro alla ScaladiMilano nelle stagioni 1876-77 e 1877-78: cantò in Les huguenots di Meyerbeer (il personaggio di Valentina, particolarmente congeniale, rimase uno dei suoi cavalli ...
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BRAMBILLA, Maria (in arte, Sofia Fuoco)
Clara Gabanizza
Nacque a Milano il 16 genn. 1830. Figlia di Angelo, pittore, e di Maria Foco, ereditò molto probabilmente dal padre una particolare sensibilità [...] parte ai balletti I riti dell'Indostan (coreografo A. Monticini) e La conquista di Granata (coreografo G. Galzerani), rappresentati al Teatro alla ScaladiMilano rispettivamente il 4 febbraio e il 19 ottobre. Qualche tempo dopo sostituì una prima ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] la cinquantina e considerato uno degli ultimi "evirati cantori". Il 23 marzo 1811 impersonò alla ScaladiMilano il ruolo di Davide, nell'oratorio Saulle ovvero Il trionfo di Davide di N. Zingarelli. Nel carnevale del 1812 fu al teatro S. Agostino ...
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GUERRA, Nicola
Cristina Badii Ciccaglioni
Nato a Napoli il 2 maggio 1865 da Antonio e da Raffaella Pollo, iniziò a studiare danza nella sua città con Aniello Amaturo. In possesso di un'ottima tecnica, [...] esordì al teatro alla ScaladiMilano, ove apparve in seguito in qualità di primo ballerino in Excelsior (8 genn. 1888), La Devadacy (11 genn. 1890), Pietro Micca (15 febbr. 1890), Rodope (5 genn. 1892; al fianco di Pierina Legnani). Fu quindi a San ...
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GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] particolare rilievo la sua partecipazione alla prima rappresentazione italiana dei Maestri cantori di Norimberga di Wagner, avvenuta al teatro alla ScaladiMilano il 26 dic. 1889, diretta da F. Faccio.
Nel 1900 lasciò le scene, dopo aver cantato con ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] perfezionamento con il maestro M. Perilli, al G. si presentò l'occasione di sostituire alla ScaladiMilano il tenore I. Sobinoff nel Don Pasquale di G. Donizetti, accanto a Rosina Storchio e G. De Luca (21 dic. 1904). Durante tutto il 1905 cantò in ...
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BORGIOLI, Dino
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Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] da Toscanini, fu da questo scritturato per il Teatro alla ScaladiMilano, dove il 28 sett. 1919 interpretò un'altra opera di Donizetti, il Don Pasquale. Nei mesi precedenti di febbraio e di marzo aveva dato eccellenti prove anche nei Puritani ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...