DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , per l'allestimento di alcune pièces al teatro alla ScaladiMilano. La metafisica geometria di spaesanti strutture architettoniche, il vorticismo di fondali con ellissi, le autocitazioni con grovigli di foreste e piramidi di giocattoli, l'ironia ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] (II), l'unico figlio maschio sopravvissuto. L'anno successivo al teatro alla ScaladiMilano vennero allestite tre sue opere (L'isola di Calipso, La presunzione corretta, Ernesto e Palmira); poteva ormai considerarsi un compositore affermato ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] regia musicale, come nel 1978, su committenza di Claudio Abbado, al teatro alla ScaladiMilano, per L’histoire du soldat di Igor Stravinskij, opera da camera trasformata in opera di piazza, coll’inserimento di trentadue mimi, e con la consueta ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] 1815 Paer compì un nuovo viaggio in Italia: L’eroismo in amore (melodramma serio di Luigi Romanelli) andò in scena il 26 dicembre alla ScaladiMilano, con esito fiacco. Fu probabilmente allora che gli venne commissionata dal teatro una nuova opera ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] consenso. Così, la sua carriera artistica cominciata sui piccoli e precari palcoscenici dei bassifondi di Roma è ascesa fino alle vette del teatro alla ScaladiMilano e, di lì, nei più vasti spazi dei grandi eventi; così, la sua 'fortuna critica ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] un sotterraneo intervento della Real Casa. Durante la guerra poté così suonare spesso in Italia (spessissimo alla ScaladiMilano) e poté fare qualche puntatina all’estero (Berlino, Ginevra, Zurigo, Barcellona). Nel 1943 sposò una coetanea, allieva ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Gibellina, gli valse l’attribuzione del Premio Abbiati della critica musicale italiana. Contemporaneamente la ScaladiMilano gli commissionò un nuovo lavoro teatrale. Clementi rispose alla commissione con Carillon, opera in un atto, traendone il ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] scenografia e i costumi per cinque balletti del pianista, direttore d’orchestra e compositore americano Morton Gould alla ScaladiMilano. L’anno successivo fu insignito del Premio Marzotto per la pittura.
Gli avvenimenti più significativi alla fine ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] un lungo amore shakespeariano, venne conferito il premio Campari in un concorso indetto dalla ScaladiMilano; e sarà ancora Firenze la città della prima rappresentazione assoluta, nel quadro del XXIV Maggio musicale (1961).
L'impegno compositivo del ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] col Colautti. Il lavoro, in tre atti, fu rappresentato al teatro alla ScaladiMilano il 15 apr. 1907, ma, nonostante la presenza sul podio di A. Toscanini e, il valore di interpreti quali S. Krusceniski, N. De Angelis, G. Zenatello e P. Amato ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...