Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] lavorò alla stesura dell'Otello, su testo di A. Boito, rappr. alla Scala nel 1887 con esito trionfale. Due anni dopo iniziò l'elaborazione dell'ultima sua opera, il Falstaff (libr. di Boito), rappresentata a Milano (1893) con esito trionfale. Quanto ...
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Uomo politico italiano (Cremona 1857 - Roma 1920). Tra i fondatori del PSI, ne divenne in seguito uno dei capi della frazione riformista. Espulso (1912) dal partito per il suo sostegno all'impresa libica, [...] all'impresa libica. Perciò fu espulso dal partito (congr. di Reggio nell'Emilia, luglio 1912), e fondò con altri il contrasto con S. Sonnino, fissò i punti fondamentali del suo dissenso, a Milano, in un contrastato discorso alla Scala (31 dic. 1918). ...
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Musicista e poeta italiano (Padova 1842 - Milano 1918); gli argomenti più macabri e tetri costituiscono l'ossatura della sua lirica (Re Orso, 1865; Libro dei versi, 1877), che insiste quasi sempre su un [...] sorelle d'Italia (1861), si pose alla composizione del Mefistofele, su libretto proprio, che riportò insuccesso alla Scala (1868), dopo di che B. rielaborò l'opera, presentandola con fortuna a Bologna (1875). Durante la lunga attività librettistica ...
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Architetto (Napoli 1700 - Caserta 1773), figlio di Gaspard van Wittel (v.), fu uno dei più grandi architetti italiani tra il barocco e il classicismo, cercando di adattare i modi francesi al gusto italiano. [...] ricordo barocco (scala regia). Contemporaneamente egli costruì anche l'imponente acquedotto Carolino, la chiesa della Ss. Annunziata (iniziata nel 1761, terminata nel 1782 dal figlio Carlo), ecc. La trasformazione del Palazzo Vicereale diMilano, che ...
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Pittore italiano (Runo, Dumenza, 1822 - Milano 1892). Allievo dell'Accademia di Brera, vi insegnò, poi, dal 1856. Si dedicò soprattutto all'affresco (numerose composizioni religiose nelle chiese della [...] Brianza). Con G. Bertini decorò (1861-63) il sipario del teatro alla Scala. ...
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Fo, Dario
Mirella Schino
Un moderno giullare
Uomo di teatro, attore, regista e autore, Dario Fo può essere considerato, insieme a Eduardo De Filippo, tra i più grandi attori italiani di fine Novecento. [...] sposa Franca Rame.
1969 - Il 1° ottobre, al cinema Ariston di Sestri Levante, va in scena Mistero buffo.
1978 - Al teatro alla ScaladiMilano cura la regia dell'Histoire du soldat di Igor Stravinskij.
1985 - Il 18 ottobre, a Venezia, va in scena ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] rinnovare il linguaggio teatrale, parve l'uomo giusto e non tardò ad essere richiesto dal teatro alla ScaladiMilano, città in cui giunse il 3 ag. 1822 per firmare un contratto che lo impegnava a comporre la terza opera per la stagione autunnale ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] successiva alla quale seguirono quarantotto repliche; tra le esecuzioni che ebbero luogo in seguito, ricordiamo quella alla ScaladiMilano (26 dic. 1797) e quella al teatro delle Arti di Torino (26 dic. 1801), che rappresentò un atto d'omaggio e ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] , essa ha prodotto effetti quasi inauditi" (cfr. G. Confalonieri, p. 151).
Un successo che l'opera riscosse anche al teatro alla ScaladiMilano nella stagione autunnale dello stesso anno, ove venne rappresentata dal 9 agosto "sino agli ultimi ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] parlamentari e il discorso celebrativo La battaglia del Piave, tenuto alla ScaladiMilano il 14 giugno 1923 e pubblicato in opuscolo. Né curò di raccogliere un archivio di interesse pubblico, tanto che, per quanto ci risulta, non esistono fondi ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...