CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] 1923 per una banale caduta da una scala.
Alla II Biennale di Roma del 1923 fu presentata una retrospettiva ; M. Picone Petrusa, L'Ottocento e cenni sul Novecento, in Campania, Milano 1978, p. 505; L. Brancaccio, Tre artisti nel periodo floreale a ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] Marinelli, 1987); infine il Crocefisso con angeli nell'oratorio di S. Vincenzo a Isola della Scala.
Fonti e Bibl.: B. Dal Pozzo, Le pp. 194-200; La pittura in Italia (Electa). Il Seicento, Milano 1988, pp. 728 s.; A. Malavolta, in Restituzioni'91. ...
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GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] di ideare e ricostruire la scala del palazzo del Podestà.
Intorno al 1563 egli collaborava, su probabile direttiva di , Ville della provincia di Vicenza, Milano 1980, pp. 358-360, 441, 545; F. Barbieri, Vicenza città di palazzi, Milano 1987, pp. 50 ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] con l'ambiente: essi si dilatano nella scala e nel salone e rappresentano La Gloria, di architett. nel disegno dell'edificio e dell'ornamento (catal.), Milano 1972, p. 94 (disegno di un architetto che prende le misure di un edificio); I. Chiappini di ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] , CXLIII (1952), 2, pp. 1-10; A. De Benvenuti, L. M. e la scala nova del palazzo di Venezia, in Dalmatia, ottobre-dicembre 1962, pp. 59-66; F. Borsi - M.C. Buscioni, M. Manfredi e il classicismo della Nuova Italia, Milano 1983, pp. 34-36, 152-161. ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] la difficoltà del pittore nel trasportare su scala monumentale le ben più convincenti prove grafiche Venuto, P. D., in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, Milano 1990, p. 943; G. Bergamini, Per D. P. Appunti, in Udine ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] , dopo un periodo di prove, ebbe inizio la lavorazione su vasta scala, gli affidò la Ambrogio, Di un miniaturista delle porcellane di Capodimonte, in Il Falco, 1° marzo 1922; A. de Eisner Eisenhof, Le porcellane di Capodimonte, Milano 1925, ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] di aver individuato il primo intervento di E. nella residenza papale il 23 die. 1343, quando fu pagato per la decorazione della scala alla corte di Avignone, Torino 1962, ad Indicem; Id., Matteo Giovannetti e la cultura mediterranea, Milano 1966, ad ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] pur detto che il B. "fece la scala, coprì il portico di marmo, ideò tutti gli ornamenti delle stanze, disegnò E. Gione, Napoli romantica (1830-1848), Milano 1942, p. 442; C. Lorenzetti, L'Accad. di Belle Arti di Napoli (1752-1952), Firenze 1952, pp. ...
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FANTONI, Pietro
Rossana Torlontano
Non si hanno notizie circa le date di nascita e di morte né del luogo esatto di provenienza di questo architetto e stuccatore attivo a Sulmona all'inizio del sec. [...] della Vergine, la "muraglia attaccata alla scala del palazzo", ovvero il muro perimetrale di destra, e il campanile, "del quale dalle origini al XVIII sec., in La cattedr. di S. Panfilo a Sulmona, Milano 1980, p. 34; O. Lehmann Brockhaus, Abruzzen ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...