PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] convegno di urbanistica dell’VIII Triennale diMilano (1947) e fu coinvolto nella progettazione e costruzione di una serie di alcune esperienze di pianificazione su scala regionale: nel 1964 partecipò alla redazione di uno schema di sviluppo per ...
Leggi Tutto
CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] padri crociferi in Pavia, attuato nel 1736 e da lui completato nel 1760 con una scala ovale dai preziosi stucchi barocchetti (Arch. di Stato diMilano, Fondo Religione, parte moderna, cartt. 5863 e 1965, Convento S. Maria in Capella Crociferi).
In ...
Leggi Tutto
LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] di G. Donizetti.
Appassionato di musica, avviò un duraturo rapporto di collaborazione con il teatro alla Scala, realizzando bozzetti e scene per i Balletti sinfonici della Scala d'oro del Comune diMilano al concorso di pittura del premio Eigenman. ...
Leggi Tutto
BONINO da Campione
Rossana Bossaglia
La prima testimonianza di B. si trova nell'iscrizione che lo dice autore del sarcofago di Folchino degli Schizzi (m. 1357) nel duomo di Cremona; a Cremona era conservato [...] e Deposizione nel transetto destro di S. Marco a Milano, uno con Sacra conversazione nella lunetta della chiesa di Bernate Ticino, e, almeno come opere di diretti collaboratori, i sarcofagi di Regina della Scala e di Giovanni da Fagnano, oggi ambedue ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] mostra organizzata nello stesso anno dall'Umanitaria diMilano, sia a quella degli illustratori e XIII (1977), n. 39, pp. 26-31; Id., Luci e ombre della "Scala d'oro", in Conformismo e contestazione nel libro per ragazzi, Bologna 1979, p. 85; ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] dono al duca diMilano (Delucca, p. 158).
Il trattato del Valturio era un testo di natura eminentemente filologica è un pagamento, "per aver depinto in lo muro de corte sopra la scala de li signori priori l'arme del gubernatore", datato 20 nov. 1491 ( ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] la rampa e il parapetto della scaladi accesso all’ambone, demolita nel 1756 (Di Lella, 1904, p. 47; Di Lella, Studi di storia e di archeologia nell’arte medioevale ‘neo-campana’, Cassino 1904; L. Venturi, Storia dell’arte italiana, III, Milano ...
Leggi Tutto
DANIELLI, Bassano
Carol Bradley
Figlio di Francesco e Teresa Borella, nacque a Crema il 27 maggio 1854 (Sodini, 1900-01). A Milano, dove la sua famiglia si era stabilita, seguì dal 1867 fino al 1879 [...] Sala Comacina, sempre nel 1898; a Carlo Besana nel cimitero Monumentale diMilano) e celebrativi (tra gli altri: a Garibaldi, 1887 ad Abbiategrasso e a Soncino, a Giuseppe Verdi, al teatro alla Scala, 1900, a G. Bottesini a Crema, 1901).
L'accademia ...
Leggi Tutto
BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] 1 (1905), pp. 273, 280; Id., Gli affreschi di G. B. in Santa Maria della Scaladi Verona, in Nuovo arch. veneto, n. s., VII , p. 65; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, I, Milano 1911, pp. 236-238; V. Cavazzocca Mazzanti, I pittori Badile, in ...
Leggi Tutto
BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] c.), abbia inciso il Sipario del Teatro alla Scala (1821, da invenz. di A. Monicelli), la Cappella di S. Aquilino in S. Lorenzo (da dis. di Carlo Amati, incisa con Castellini) per le Antichità diMilanodi Carlo Amati (1821), il Monumento eretto nel ...
Leggi Tutto
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...