LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] ragione furono convocati come mediatori Alberto Della Scala e Matteo Visconti. Finalmente nel settembre del ), 2, pp. 161-190; I rimatori bolognesi del secolo XIII, a cura di G. Zaccagnini, Milano 1933, pp. 34-37, 141 s.; G. Fasoli, La pace del 1279 ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] facendo precipitare rovinosamente il suo "pingue corpo" da una scala della nave, portò il C. alla tomba; l' Roma 1943. pp. 98 s.; R. Cessi, St. della Rep. di Venezia, II, Milano-Messina 1946, p. 197; R.Quazza, Preponderanza spagnuola (1559-1700), in ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] serie Mixt., II,a e. di R. Cessi-M. Brunetti, Venezia 1761, ad Ind.;Anonimo romano, Cronaca,a cura di G. Porta, Milano 1979, pp. 37, 42 s 141 s., 153, 155-158, 180;H. Spangenberg, Cangrande I della Scala, I, Berlin 1892,pp. 27, 37, 61; II, ibid. 1895 ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] - rinsaldò la collocazione del L. al vertice della scala sociale cittadina.
Formato dal magistero dello Zanella e dal moderata. F. L. e l'Italia liberale, a cura di R. Camurri, Milano 1992; quindi a L. Avagliano, Alessandro Rossi e le origini ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] Pacchiarotto) e Battistella di Montegrino. L'operazione a vasta scala non presentava però Un viaggio di Clemente VIII nel Viterbese, in Arch. d. Soc. romana di st. patria, XXVI (1923), p. 125; R. Quazza, Preponderanze straniere, Milano 1938, pp ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] nuova di San Lorenzo […] il tempietto di Giulio Scala in via Laura a canto al monasterio di Cestello"), 1606), a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1972, pp. 9, 34, 349 s.; L. Guicciardini, Descrittione di tutti i Paesi Bassi, a cura di D. Aristodemo, ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] testamento, all'ospedale senese di S. Maria della Scala.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Diplomatico,Riformagioni, 1895-1959, n. 1674; L. Zdekauer, Il constituto del Comune di Siena dell'anno 1262, Milano 1897, pp. LXVI, 103 (I, 258), 131 (I, ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] politico svolto e per gli affari che conduceva su scala europea. L'educazione ricevuta, e forse specialmente storici, Genova 1911; A. Aspesi, Tra due patrie. Vita di A. B., Milano 1956. Più specificamente, su singoli episodi della vita del B., ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] di Cangrande Della Scala come comandante dell'esercito. Nel 1317 - probabilmente nel mese di agosto - il D. tentò di conquistare Pisa con l'aiuto di 74, 76 s., 87-90; L. Salvatorelli, L'Italia comunale, Milano 1940, pp. 710, 745, 752, 760, 763, 776 s ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] su Treviglio, mentre il collega otteneva la resa di Lodi; un mese dopo il re di Francia si apprestò a entrare in Milano e il M. ricevette l'ordine di portarsi in Friuli, dove giunse con alcuni reparti di stradiotti (la cavalleria albanese) agli inizi ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...