, Cecilia. - Soprano (n. Verona 1960). Vincitrice nel 1981 del concorso RAI intitolato a Maria Callas, si impose l’anno successivo alla ScaladiMilano con Anna Bolena di G. Donizetti. Eccelle sia nel [...] repertorio belcantistico e rossiniano sia in quello tardo-ottocentesco italiano (G. Puccini) e francese (C. Gounod, J. Massenet) ...
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Cantante italiano (Roma 1900 - New York 1969). Studiò con G. Kaschmann ed esordì a Roma nel 1922. Cantò poi ripetutamente alla ScaladiMilano, al Metropolitan di New York e in altri fra i maggiori teatri [...] lirici, apprezzato soprattutto come basso buffo nelle opere di Rossini e di Mozart. ...
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Musicista italiano (Roma 1896 - ivi 1973). Studiò con O. Respighi e G. F. Malipiero. Fu sovrintendente del Teatro Comunale di Firenze, direttore artistico del Festival internazionale di musica contemporanea [...] di Venezia e della ScaladiMilano, dirigente alla RAI-TV. Ha composto lavori teatrali, strumentali e vocali. ...
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Musicista (Ferrara 1878 - ivi 1958). Studiò al liceo musicale di Bologna con G. Martucci. Dal 1921 al 1953 diresse il coro della ScaladiMilano. Fu anche compositore; tra i suoi lavori figurano l'opera [...] La leggenda del lago (1911) e diversi pezzi corali ...
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Tenore italiano (Corsico, Milano, 1887 - Milano 1976); esordì alla ScaladiMilano nel 1918 nel Mosè di Rossini. Ha cantato, in un vastissimo repertorio soprattutto drammatico, nei teatri italiani, europei, [...] e degli USA ...
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GUI, Vittorio
Musicista, nato a Roma il 14 settembre 1885. Studiò presso il Liceo musicale (oggi Conservatorio) di S. Cecilia in Roma, sotto la guida di G. Setaccioli e di S. Falchi. Esordì quale direttore [...] Dopo la prima Guerra mondiale, il G. diresse per un biennio il teatro S. Carlo di Lisbona; nel 1923 A. Toscanini gli affidava lo spettacolo inaugurale della stagioDe alla ScaladiMilano, teatro al quale poi tornò a più riprese; dal 1925 fu al Teatro ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Musicista, nato a Cuneo l'11 luglio 1892. Studiò al liceo musicale di Torino, allievo per la composizione di Giovanni Cravero, e si diplomò nel 1911 al liceo musicale di Bologna. [...] 1941 passò con la stessa funzione al Conservatorio diMilano, del quale nel 1951 divenne direttore. È stato consulente artistico della ScaladiMilano; attualmente è consulente della RAI.
Compositore assai prolifico, esordì con lavori tradizionalisti ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] costanti.
Tale atteggiamento dello Stato si è mantenuto anche nei primi cinque anni del nuovo secolo. Al Teatro alla ScaladiMilano, la più importante delle istituzioni liriche nazionali, dal 1999 al 2005 il contributo statale è sceso dal 53% al ...
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PENDERECKI, Krzysztof
Leonardo Pinzauti
Compositore polacco, nato a Dgbica il 23 novembre 1933. Iniziò lo studio della musica come violinista, quindi seguì i corsi di composizione alla Scuola superiore [...] mondiale a Chicago (29 nov. 1978) e in Europa alla ScaladiMilano (21 genn. 1979), dal poema di Milton liberamente rielaborato da Christopher Frey, al fine di attualizzare drammaturgicamente e scenicamente, anche attraverso il balletto e una serie ...
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STOCKHAUSEN, Karlheinz
Leonardo Pinzauti
(App. III, II, p. 845)
Compositore tedesco. Abolito ogni tipo di figuratività in Gruppen für drei Orchester (1957), le composizioni successive di S. sviluppano [...] opere, ognuna delle quali dedicata a un giorno della settimana (tre di queste ``giornate'' - Donnerstag, Samstag e Montag - sono già state rappresentate alla ScaladiMilano, rispettivamente nelle stagioni 1981, 1984 e 1988). Non mancano tuttavia fra ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...