MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] 'Orléans, il Guglielmo Tell, tutte stampate dall'editore Lampato diMilano. I successivi drammi, a partire, nel 1842, dal Don la diffusione su larga scala dei volumi stampati, e anche per procurare favorevoli contratti di pubblicazione a numerosi ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] R. B., in La Scala. Rivista dell'Opera, maggio 1956, n. 78, pp. 56-58; E. Scampini, Gli ottanta anni di R. B., in Palaestra, II (1963), nn. 4-5, pp. 260-264; B. Bettinelli, R. B., in Conservatorio di Musica G. Verdi diMilano. Annuario dell'anno acc ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] con la RAI diMilano, un Barbiere di Siviglia filmato in studio da Franco Enriquez, fu il primo melodramma integralmente trasmesso dalla televisione italiana.
Direttore alla scala e carriera internazionale
Dal 1953, dopo il ritiro di De Sabata, fu ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] ruolo non era riducibile a quello di uno spedizioniere, sia pure operante su vasta scala, che si limitasse a far toccarono l'apict del loro prestigio nelle esposizioni nazionali diMilano (1881) e di Torino (1884) - lo indussero ad accordarsi con ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] la pace ad Alberto e a Mastino della Scala e a cedere loro il dominio di Parma, a condizione che i Rossi rimanessero in e ai figli Giberto e Luigi. Fu poi sepolto nella stessa Milano con grandi onori, come attestò il poeta Moggio da Parma, tutore ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] di Roma ed Atene in passato, oggi lo è di Venezia. Procedendo poi ad una suddivisione organica della materia, il D. stabilisce una scaladi Toffanin, La fine dell'Umanesimo, Milano 1920, pp. 71, 142-145;Id., Il Cinquecento, Milano 1954, pp. 493, 563, ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] riprese la collaborazione con Puccini per la Turandot, realizzando tre serie di bozzetti (Lido di Camaiore, eredi Chini; Casa Ricordi e Museo teatrale alla Scala a Milano) di cui la prima, in strettissima collaborazione col compositore (nel bozzetto ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] mani, olio, già presso il Germani a Cremona, replicato poi nel 1837, in scala maggiore, per Antonio Patrizio diMilano (opere disperse).Nel 1835, nella cappella di villa Camozzi a Ranica (Bergamo), dipinse la medaglia dell'Assunzione e ne destinò il ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] lega contro di lui. In questa seconda fase il B. combinò operazioni di assedio su larga scala con rapidi particolare interesse per la sua vita: G. Giulini, Continuazione delle Memorie diMilano, III, Milano s.d. (ma 1771), pp. 233-457; C. Tenivelli ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare diMilano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] scala.
Il programma Cadorna-Zupelli, attuato dall'ottobre 1914 al maggio 1915, prevedeva la ricostituzione dei reparti dislocati in Libia e in Albania, pari alla forza di disponibili la migliore è quella di R. Corselli, C., Milano 1937. Per la vita ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...