PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] dai maggiori teatri lirici italiani come il teatro alla Scala e la Piccola ScaladiMilano, la Pergola di Firenze, il San Carlo di Napoli, il teatro Massimo di Palermo, il Carlo Felice di Genova, l’Opera di Roma. Ingaggiata nel 1955 per la RAI da ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] , Oporto, Bucarest), debuttando alla ScaladiMilano il 15 sett. 1853 nella prima locale de Il trovatore di G. Verdi come Conte di Luna, ruolo tra i più frequentati nel corso della sua lunga carriera. Il G. tornò alla Scala nella stagione 1855-56 per ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] ebbe il suo battesimo a Reggio Emilia a spese del padre e successivamente alla ScaladiMilano. L'opera, monumentale e d'effetto, riscosse vasti consensi di pubblico e di critica e venne eseguita più volte sia in Italia sia all'estero (A. Toscanini ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] Napoli, nuOvamente a Pietroburgo all'Opera italiana, al Nuovo di Padova, al Carignano di Torino, al Costanzi di Roma e nella stagione 1885-86 fu alla ScaladiMilano, interprete della Carmen (26 dicembre), ma soprattutto, su intervento diretto dell ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] del tempo perduto. La prigioniera, Torino 1978, pp. 28 s.).
Nel 1922 il teatro alla ScaladiMilano adottò il suo sistema di illuminotecnica. In quel periodo egli si dedicò più intensamente alla pittura: partecipò alle Biennali veneziane - dal ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] . Cosselli (Pasquale). Il 16 aprile dello stesso anno debuttò al teatro alla ScaladiMilano nel ruolo del podestà ne Il montanaro di Mercadante, iniziando una brillante carriera sulle scene del massimo teatro milanese a fianco del grande G.B. Rubini ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] vecchio della montagna, ossia L'emiro (libr. F. Guidi, Torino, teatro Carignano, 5 sett. 1860), che, replicata poi alla ScaladiMilano nel 1863, venne accolta freddamente sia dal pubblico sia dalla critica, che stentavano a riconoscervi quelle doti ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] Annunzio fu in seguito musicata da Pietro Mascagni e rappresentata nel 1913 al teatro alla ScaladiMilano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Ambasciatori, Venezia, b. 1, a. 1418 (missive relative alle trattative per le nozze della M.); Camera ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] i teatri europei.
Dopo fortunate rappresentazioni a Venezia e a Torino, nel 1802 il F. trionfò al teatro alla ScaladiMilano con l'opera La capricciosa pentita, interpretata dal celebre contralto Elisabetta Gafforini e dal basso A. Verni.
Nello ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] prima volta.
Il D. raggiunse il definitivo successo alla ScaladiMilano, ove debuttò il 20 genn. 1912, nella prima rappresentazione italiana di Isabeau di Mascagni, interpretando il ruolo di Folco. La critica indicò i maggiori pregi della sua voce ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...