GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] realizzati da A. Canturio. Il G. disegnò anche un porticato da addossare alla facciata di T. Bicciaglia (1788), riecheggiante il modello piermariniano della ScaladiMilano, ma il progetto fu accantonato. Negli stessi anni fu impegnato a Rieti, dove ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] vero) e ritrasse a figura intera Amilcare Ponchielli per il foyer del teatro alla ScaladiMilano, mentre del 1889 è Zeusi e le cinque fanciulle di Crotone (Milano, Galleria nazionale d’arte moderna), soggetto neoantico che lo impegnò molto e per il ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] che non fu direttamente Verdi bensì l'Impresa Ricordi a chiamare il M. come scenografo per l'Aida alla ScaladiMilano, nell'aprile del 1872, al posto di Carlo Ferrario (Jesurum, 1993, p. 424).
In quello stesso anno, oltre alle scene per l'Aida, il M ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] 1920-21 il G. lavorò individualmente ad alcuni allestimenti scenici per rappresentazioni che ebbero luogo alla ScaladiMilano (comunicazione di Giulia Rosa Greppi in Riva).
Nel 1923 fu membro della commissione ordinatrice della prima Mostra biennale ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] occupata dall'ottocentesco palazzo Marignoli, in via del Corso, e quello per la sistemazione della piazza del Teatro alla ScaladiMilano.
Ma che esistano, o siano esistite, opere eseguite, pur se a noi rimaste sconoscíute, è dimostrato dal fatto che ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] (1927) afferma che Giovanni Battista "lasciò apprezzati dipinti a Nizza".
Giovanni Battista fu anche musicista: resta memoria di sue musiche per spettacoli alla ScaladiMilano: per il melodramma in due parti Quanti casi in un sol giorno su testo ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] L’isola del sole (1931).
Nel 1927 eseguì il Ritratto di Pietro Mascagni per il Museo teatrale della ScaladiMilano.
Le opere di Piatti in collezioni pubbliche sono quasi a Milano: la Pinacoteca Ambrosiana conserva un Bambino del 1917; l’Ospedale ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] , gli valsero una prestigiosa collaborazione con la ScaladiMilano e anche con il S. Carlo di Napoli. Presso il Museo teatrale alla Scala si conservano diversi figurini relativi al Sigfrido di R. Wagner (stagione 1910-11), all'Arianna e Barbablù ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] . 89-98). Ebbe pure interessi per la scenografia e, in tal veste, collaborò con il teatro alla ScaladiMilano.
Dopo la guerra diradò notevolmente gli impegni espositivi per dedicarsi, quasi completamente, all'attività didattica esercitata presso il ...
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FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] andati distrutti durante un bombardamento nel 1944. Lavorò, secondo il Cicogna (1827, p. 268), nel teatro alla ScaladiMilano e in quelli di Monza e Graz; inoltre, incendiatosi nel febbraio 1773 il teatro S. Benedetto a Venezia, presentò un progetto ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...