Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] dell’avvio della ricostruzione nazionale avviene non a caso in un teatro, quando, l’11 maggio 1946 al Teatro alla ScaladiMilano, Arturo Toscanini (1867-1957) officia un concerto d’opera. Il teatro è strapieno – si dice – ma si tratta pur sempre ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] Caserta (L. Vanvitelli, 1751-1758): e più tardi avrebbero avuto buon diritto di entrarvi il Teatro alla ScaladiMilano (G. Piermarini, 1776-1778) e La Fenice di Venezia (G. Selva, 1790-1792).
In queste sale viene educandosi, sera dopo sera, un nuovo ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] Oberto.
Nabucodonosor (o Nabucco, come da allora fu sempre chiamato) ebbe la sua prima rappresentazione al Teatro alla ScaladiMilano mercoledì 9 marzo 1842. Fu uno dei più grandi successi mai avvenuti nella storia del teatro d'opera, non tanto nel ...
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La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] set cinematografico. È quanto avvenuto di recente con 1984 (2008), di Lorin Maazel, su libretto di J.D. McClatchy e Thomas Meehan tratto dall’omonima opera di George Orwell, messa in scena al Teatro alla ScaladiMilano. Giocando, come d’abitudine ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] 1923, anche in questo caso per un’occasione pubblica, la commemorazione a cinquant’anni dalla morte tenuta nel Teatro alla ScaladiMilano il 23 maggio (pubblicata nei «Rendiconti del Reale istituto lombardo», 1923, 56, e in vari quotidiani; poi in G ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] per musica» Ciro in Babilonia (Francesco Aventi, 14 marzo 1812); la protagonista, ancora la Marcolini, lo raccomandò alla ScaladiMilano, dove debuttò con La pietra del paragone (Luigi Romanelli, 26 settembre 1812), data per 54 recite filate. Un ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] carriera artistica. Le maschere debuttarono contemporaneamente in sei teatri (Costanzi di Roma, ScaladiMilano, Fenice di Venezia, Regio di Torino, Carlo Felice di Genova, Filarmonico di Verona), ai quali si aggiunse quarantotto ore dopo il S. Carlo ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] dell’arte. La finezza critica con cui affrontò quest’avventura teatrale fu apprezzato dalla direzione artistica della Piccola ScaladiMilano che all’inizio dell’anno successivo ripropose il dramma giocoso affidando al M. la parte visiva sotto la ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] 19° secolo l'incontro fra danza e sport venne suggellato da Sport (rappresentato alla ScaladiMilano, il 10 febbraio 1897), un balletto in cui la musica di Romualdo Marenco servì a Luigi Manzotti per far esibire in "evoluzioni atletiche e ginniche ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] E. Caruso, in Manon Lescaut).
Al rientro in Italia l'aspettava il debutto al teatro alla ScaladiMilano nel ruolo - non più ripreso in seguito - di Jaroslavna ne Il principe Igor di A. Borodin (26 dic. 1915) con F. Anitua, T. Schipa e G. Danise; a ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...