BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] del Corso, e quello per la sistemazione della piazza del Teatro alla Scala di Milano.
Ma che esistano, o siano esistite, opere eseguite, squisita eleganza, proporzioni, raffinatezza ed armonia cromatica non conosciamo a Roma nessun esempio di maggior ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] Borromeo, rivela una scioltezza pittorica e una gamma cromatica che possono essere ricondotte all'influenza di Paolo pittore; tra il luglio del 1621 e il marzo del 1622, si scalano i tre mandati di pagamento al G. per i perduti affreschi del salone ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] ), al cui seguito si era trasferito a Montepulciano da Isola della Scala.
La madre era vedova di Mario Mealli, dal quale aveva avuto di variazioni su basso ostinato (ciaccona diatonica e cromatica, romanesca, passacaglio). Si osservano peraltro i ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] Greco (Napoli) il 23 ag. 1923 per una banale caduta da una scala.
Alla II Biennale di Roma del 1923 fu presentata una retrospettiva che faceva pennellata sfrangiata e sommaria a una materia cromatica ricca che delinea sinteticamente le figure abolendo ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] e accordale non si discosta mai eccessivamente da un cromatismo più che moderato che mai riesce ad ampliare i . Dict. of musicians, New York 1958, p. 389; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, p. 129; II, p. 49; ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] 'isola di Sant'Erasmo, datato 1552, rivela raffinatezza cromatica, amore per l'ornamento, cura del particolare, ricchezza è dell'agosto 1573, quando fu inviato a Isola della Scala nel Veronese per esaminare il progetto presentato da Gerolamo Campagna. ...
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LEVI, Isacco Gioacchino
Federico Trastulli
Nacque a Busseto, presso Parma, il 2 nov. 1818 da Angelo e da Sara Fano. Le prime notizie sulla sua formazione si hanno a partire dagli anni Quaranta, quando [...] Gaibazzi, cui egli fu vicino anche per freschezza cromatica e indagine psicologica. In precedenza, infatti, il pittore 1971, pp. 118 s.; G. Anzani, Quadri e sculture, in Museo teatrale alla Scala, I, Milano 1975, p. 120, tavv. 273-276; G. Cirillo, I ...
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Cardiff, Jack
Bruno Roberti
Direttore della fotografia e regista cinematografico inglese, nato a Yarmouth (Inghilterra) il 18 settembre 1914. Preminente, e di grande importanza, è stato il suo contributo [...] di un aldilà allucinatorio in A matter of life and death (1946; Scala al paradiso), del mondo del teatro e del balletto in The red inventivo di trattare il colore in tutta la sua ricchezza cromatica e di usarlo come veicolo simbolico di stati d'animo ...
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DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] di G. Adami. L'opera fu presentata a un concorso alla Scala e il D., per l'occasione, adottò lo pseudonimo di Costante di S. Massaron.
Fra gli altri lavori si ricordano la Improvvisazione cromatica su tema di valzer e Gavotta e scherzo. Il D. - ...
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GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] a Mantova, la torre superstite delle due fatte edificare da Alberto Della Scala nel 1298-99 a difesa di ponte Pietra a Verona e il palazzo nella stesura equilibrata dei volumi, nella nitidezza cromatica e nello studiato contrappunto di vuoti e pieni ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
cromatico
cromàtico agg. [dal lat. chromatĭcus, gr. χρωματικός, der. di χρῶμα: v. croma] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce ai colori: teoria c., lo stesso che teoria dei colori (v. colore, n. 1 a); diagramma c., rappresentazione di colori...