MARGOTTI, Anacleto
Francesca Lombardi
– Nacque a San Potito di Lugo di Romagna il 2 ag. 1895, ultimogenito di Francesco, operaio, e di Filomena Bertuzzi.
A causa delle modeste condizioni economiche [...] G. Bragaglia, che concorsero all’affermazione dell’artista su scala nazionale. A questi anni risalgono anche le prime partecipazioni alle caratterizzate da un ductus sintetico e da stesure cromatiche larghe e pastose, indirizzandosi, già a partire ...
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MARTINO di Bartolomeo
Michela Becchis
MARTINO di Bartolomeo. – Figlio dell’orafo Bartolomeo di Biagio, come chiarito da Milanesi (p. 31), dovette nascere a Siena tra il 1365 e il 1370. Non si conosce [...] Virtù, vero capolavoro di grazia disegnativa e ricerca cromatica, nelle volte della nuova sala del palazzo pubblico Tra il 1410 e il 1412 era stato camerlengo dello spedale della Scala, per la cui sede nel 1419 dipinse l’affresco ancora visibile della ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] del Corso, e quello per la sistemazione della piazza del Teatro alla Scala di Milano.
Ma che esistano, o siano esistite, opere eseguite, squisita eleganza, proporzioni, raffinatezza ed armonia cromatica non conosciamo a Roma nessun esempio di maggior ...
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NANIN, Pietro
Chiara Gattoli
– Figlio del ciabattino Luigi e della lavoratrice della seta Angela Fini, nacque a Verona nel 1808 (Gattoli, 2002-03).
La sua produzione pittorica fu cospicua e varia per [...] il colore e conferire al dipinto la brillantezza cromatica persa a causa della scialbatura. Con il trascorrere fonti si ricordano: per il genere storico La morte di Mastino della Scala (1834), La pugna di Ruggero e Rodomonte (1835), Alfonso d’ ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] Borromeo, rivela una scioltezza pittorica e una gamma cromatica che possono essere ricondotte all'influenza di Paolo pittore; tra il luglio del 1621 e il marzo del 1622, si scalano i tre mandati di pagamento al G. per i perduti affreschi del salone ...
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SGRIZZI, Luciano
Carlo Piccardi
SGRIZZI, Luciano (Girolamo Donato). – Nacque a Bologna il 30 ottobre 1910 (battezzato il 13 gennaio 1911), secondogenito di Domenico, impiegato postale, originario di [...] e barocche. Come interprete si affermò su scala internazionale in qualità di clavicembalista. La scelta F. Paillard; Erato 1977); Id., Concerto italiano, Partita n. 4, Fantasia cromatica e fuga (Erato 1978); Id., 12 Concerti per clav. (con H. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIV secolo Firenze e Siena sono i centri artistici dominanti. Mentre il fiorentino [...] palii, arredi, biccherne, affreschi per l’Ospedale della Scala e per le porte di città. Restano due importanti imprese miniatura a noi nota di Simone Martini, ad acquerello e tempera diluita con delicati effetti di trasparenza e vibrazione cromatica. ...
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NARVESA, Gaspare
Matteo Biffis
– Figlio di Paolo, sarto, nacque a Pordenone nel 1558, come si deduce dall’atto di morte nonché dall’iscrizione commemorativa apposta su un perduto autoritratto conservato [...] effetti luministici e da una più sciolta gestione della campitura cromatica, anche la pala con i Ss. Antonio Abate, Spilimbergo, S. Pantaleone), non datata, che replica fedelmente in scala maggiore l’ovato centrale del dipinto di Aviano. Nello stesso ...
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ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] seppure non rigidamente dodecafonici, e a un’ampia varietà cromatica, così come a una scrittura strumentale lucida, strettamente logica (1955); per viola (1956; debuttò al teatro alla Scala, in apertura della stagione sinfonica di primavera, con Bruno ...
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LICHFIELD
A.E. Lawrence
(Licetfeld, Liccetfelth, Licitfeld nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra centrale situata nella contea dello Staffordshire.Sul sito dell'od. Wall, a pochi chilometri [...] Roger de Clinton, situato presso l'angolo nordorientale, quelli di una scala del sec. 14° nella Vicar's House e, al di uso del colore considerevolmente raffinato. Oltre alla peculiare gamma cromatica, nella quale dominano ombre di porpora e lilla, si ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
cromatico
cromàtico agg. [dal lat. chromatĭcus, gr. χρωματικός, der. di χρῶμα: v. croma] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce ai colori: teoria c., lo stesso che teoria dei colori (v. colore, n. 1 a); diagramma c., rappresentazione di colori...