Glicoside (detto anche glicirrizina o acido glicirizzinico), formula C42H62O16. È contenuto nelle radici di diverse specie di liquirizia e in altri vegetali (Myrrhis odorata, Iuglans ecc.); si ricava in [...] forma di scaglie cristalline, incolori, di sapore dolce, poco solubili in alcol ed etere. In acqua fredda rigonfia gelatinizzandosi. Per idrolisi si scinde in due molecole di acido glucuronico e una di acido glicirretico, terpene pentaciclico con ...
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Botanica
Sfaldatura superficiale del tegumento di un organo.
Geologia
Particolare tipo di disgregazione delle rocce compatte, dovuto all’azione dei raggi solari (insolazione) specialmente nelle zone desertiche [...] e prive di vegetazione. Consiste in un distacco superficiale di frammenti a forma di scaglie per la differenza di dilatazione tra le parti esterne della roccia, direttamente colpite dai raggi del sole, e quelle interne.
Medicina
Eliminazione normale ...
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Acido carbossilico aromatico, C6H5COOH, derivabile dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo carbossilico −COOH; in natura è largamente diffuso sia libero sia come [...] estere nella gomma di benzoe, nel balsamo del Tolù e del Perù, nell’olio di anice ecc. Cristalli aghiformi a scaglie bianche, dall’odore caratteristico, solubili in alcol, in etere, in cloroformio e in benzene, poco in acqua. Sinteticamente si ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] , quali i rospi, sono dotati di depositi notevolmente spessi di cheratina, più soffice e meno rigida di quella che costituisce scaglie, unghie e corna. Il colore della pelle delle rane e di altri Anfibi, è prodotto da speciali cellule pigmentate che ...
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squama anatomia e medicina In anatomia descrittiva, formazione ossea laminare (s. dell’occipitale, del temporale).
In dermatologia, lesione della pelle, dovuta a un’alterazione delle cellule cornee. La [...] ; costituiscono tutto il rivestimento del corpo nei Rettili e nei Pesci (in questi ultimi però si chiamano più propriamente scaglie, ➔), oppure ricoprono soltanto alcune parti del corpo negli Uccelli e in alcuni Mammiferi.
Le s. dei Rettili sono ...
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Cartilagine
Gabriella Argentin
Con questo termine viene indicato un tessuto connettivo specializzato (v. vol. 1°, II, cap. 3: Cellule e tessuti, Tessuto connettivo), costituito da cellule rotondeggianti, [...] privi di mascella e rivestiti da una corazza o da scaglie formate di vero tessuto osseo. La presenza di tessuto osseo , per es., che i dentelli cutanei e le piccole scaglie, che negli squali sono associate alle pinne, rappresentino gli ultimi ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] formula HgOOCCH3; si prepara per reazione di una soluzione di nitrato mercuroso con una di acetato sodico; si presenta in scaglie incolori, insolubili in alcol ed etere, solubili in acqua; si decompone per azione della luce, imbrunendo e dando m. e ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] analogamente, dopo una breve presentazione generale dei quadrupedi, parla dei liocorni e degli elefanti. La parte dedicata agli animali con scaglie si apre con i draghi e le balene ("lunghe migliaia di leghe") e continua con i nomi di un gran numero ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] e imperfetto processo di corneificazione degli strati superficiali dell'epidermide con successiva desquamazione (a piccole scaglie o a grossi lembi).
Eziopatogenesi
Nelle virosi esantematiche l'ingresso del virus avviene per via respiratoria ...
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scaglia
scàglia s. f. [dal germ. skalja, propr. «tegola, embrice», da cui anche il fr. écaille e l’ingl. shell]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni lamellari, di natura connettivale e in massima parte costituite da tessuto osseo e dentina,...