Prodotto di secrezione di alcuni Insetti della famiglia Coccidi sui rami di vari alberi delle zone intertropicali dell’Asia. L’insetto si attacca ai rami per mezzo dell’apparato boccale formando masse [...] , sostanze albuminose. Dopo la raccolta, la g. greggia viene depurata sul posto (frantumazione, setacciatura, lisciviazione con acqua per l’estrazione della laddia, essiccamento) e messa in commercio in varie forme (bastoncini, grani, scaglie). ...
Leggi Tutto
SETTILE, OPERA (opus sectile)
Carlo CECCHELLI
Con la parola generica lithostrotum (λιϑόστρωτον) si designava in antico ognì specie di pavimentazione in pietra, e cioè l'opus sectile, il vermiculatum [...] , che sarebbero stati introdotti in Roma al tempo di Silla (Nat. Hist., XXXVI, 64), li descrive come materiati di piccole scaglie (crustae) marmoree. Plinio fa seguire la citazione di un esempio nel delubro della Fortuna a Preneste e, se si voglia ...
Leggi Tutto
Nome comune dei pesci Teleostei Perciformi della famiglia Mugilidi, in particolare di Mugil cephalus, il cefalo o m.: lungo oltre 1,20 m, raggiunge gli 8 kg, epipelagico, di acque temperate e calde, presente [...] salmastre (a volte dulcacquicole) di tutti i mari caldi e temperati, hanno corpo fusiforme e protetto da grosse scaglie cicloidi; bocca piccola, con labbro superiore carnoso; i denti mancano o sono rudimentali; la linea laterale è poco sviluppata ...
Leggi Tutto
Vestimento di cuoio (donde il nome) o di acciaio, che ricopre il busto e i fianchi della persona lasciando libero il movimento delle cosce. Con il casco (v. elmo) e lo scudo costituisce il gruppo delle [...] di metallo che passano attraverso fori posti in alto, e in modo tale che l'attaccatura non sia visibile quando le scaglie sono unite. Essa veniva portata da ufficiali di ogni grado, dai signiferi e anche dai pretoriani (Cass. Dio, LXXVIII, 37). Ne ...
Leggi Tutto
Classe di Vertebrati anamni, comprendente tre ordini viventi (Gimnofioni o Apodi, Urodeli e Anuri) e due estinti (Stegocefali o Labirintodonti e Lepidospondili). Gli A. vivono in genere in ambienti umidi [...] , sono privi di coda, con arti posteriori molto sviluppati e atti al salto. Una corazza protettiva composta di scaglie, caratterizzava il tegumento degli Stegocefali; tutte le forme viventi hanno invece pelle nuda, ricca di ghiandole mucose. Alcuni ...
Leggi Tutto
Geologia
Formazione stratiforme relativamente sottile.
La f. di detrito (o detrito di f.) è un accumulo di materiali rocciosi incoerenti che si forma al piede delle pareti rocciose.
La f. (o coltre) [...] da ultrapieghe provviste di un fianco normale e di un fianco inverso, e le f. di secondo genere, costituite da scaglie senza fianco inverso. A questi due tipi sono da aggiungere le f. di scivolamento gravitativo (fig. 3), dovute alla semplice ...
Leggi Tutto
INCERTA, OPERA (lat. opus incertum)
Giuseppe Lugli
Termine archeologico usato per designare un sistema di costruzione che si presenta all'esterno sotto la forma di un paramento a blocchetti di pietra, [...] , ma non sappiamo se egli intenda con tale nome alludere al solo paramento, oppure anche al nucleo interno fatto di scaglie informi di pietra (selce, tufo o calcare, a seconda delle località).
Il paramento in opera incerta si trova in prevalenza ...
Leggi Tutto
Ordine di Pesci Attinopterigi comprendente 13 famiglie, ampiamente diffuse nei mari e nelle acque dolci, alcune delle quali anadrome. Predatori, sono simili nell’aspetto a trote o lucci con corpo affusolato, [...] costiere e negli oceani Atlantico e Pacifico; anadromi, hanno corpo allungato (al massimo 40 cm di lunghezza) rivestito di scaglie argentate caduche. Vi appartiene l’osmero o sperlano (Osmerus eperlanus), diffuso nella Manica, nel Mare del Nord e nel ...
Leggi Tutto
Silicato cui si attribuisce la formula (Mg, Fe)2Al4Si5O18 con acqua per un principio di alterazione. Cristallizza nella classe bipiramidale del sistema rombico con a: b: c = 0,5871 : 1 : 0,5584 (Miller); [...] fusibili al cannello e pochissimo attaccate dagli acidi.
Spesso per alterazioni si sostituiscono pseudomorficamente alle cordieriti scaglie, fogliette e aggregati granulari o fibrosi di miche e cloriti talvolta colorati in rosso per formazioni ...
Leggi Tutto
MAZATLÁN (A. T., 147)
Emilio Malesani
Città e porto dello stato di Sinaloa, nel Messico occidentale. Nel 1930 contava 29.378 ab. Situata in posizione pittoresca, circondata da colline, la città, che [...] ha un movimento commerciale notevole: se ne esportano pelli, pesce fresco e salato, argento e rame, frutta, gomme, scaglie di tartaruga, ecc. Possiede anche alcune industrie, come fonderie, segherie, cotonifici, ed è collegata per mezzo di una ...
Leggi Tutto
scaglia
scàglia s. f. [dal germ. skalja, propr. «tegola, embrice», da cui anche il fr. écaille e l’ingl. shell]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni lamellari, di natura connettivale e in massima parte costituite da tessuto osseo e dentina,...