Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (v. vol. VI, p. 308 e S 1970, p. 635)
A. Conticello
Il quadro generale delle conoscenze sull'antica P. - esplorata prevalentemente entro il perimetro [...] Soprintendenza, attigui a esso, da dove provengono soprattutto resti anteriori al 79 d.C., come a Pompei.
Nei pressi di Scafati sono stati individuati, fra il 1988 e il 1991, ville rustiche e monumenti funerarî. Di grande importanza è il rinvenimento ...
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D'ADAMO, Vincenzo
Vincenzo Rizzo
Figlio del marmoraro-scultore Carlo, nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1720. Ebbe modo di assistere e collaborare alle opere realizzate dal padre, al servizio [...] ornamenti di intaglio e di rilievo per il duca Gennaro Di Majo, nella sua villa-feudo di S. Pietro, a Scafati (vicino Napoli), oltre che un'impresa, costituita dai segni araldici della casa sormontati da una corona traforata con intagli di cartocci ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] laterali e con abside pentagonale. Poco dopo Gauthier d'Asson e Thibaud de Séaumur erigevano l'abbazia di Real Valle presso Scafati. Pierre de Chaul era incaricato di costruire la sontuosa reggia di Castel Nuovo, e Pierre d'Angicourt di rifare o ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Carlo, Filippo II Augusto, aveva fondato nel 1222 dopo la battaglia di Bouvines (1214); la seconda abbazia sorse invece presso Scafati (Napoli) e dal suo nome si evince l'intenzione di creare alle porte di Napoli un polo religiosodinastico analogo a ...
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ROBERTO II, principe di Capua
Rosa Canosa
ROBERTO II, principe di Capua. – Figlio del principe normanno di Capua Giordano II, Roberto figura per la prima volta a fianco di suo padre in un documento [...] » (ibid., 1132.10.31, 32, p. 140). Anche Alessandro di Telese riferisce l’episodio della vittoria riportata nel territorio di Scafati presso Nocera da parte dei ribelli guidati dal principe di Capua e dal conte di Alife (Alexander Telesinus, De rebus ...
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ROYARD, Arnaldo
Amalia Galdi
– Originario di Lisle-sur-Drone nel Périgord (Dipartimento della Dordogne, Sud-Ovest della Francia), è ignota la sua data di nascita (ultimo quarto del XIII secolo).
È probabile [...] il papa lo incaricò insieme ai vescovi di Gaeta e Troia di stimare i beni posseduti a Napoli dal monastero cistercense di Scafati, così da poterli permutare con altri del monastero del Sacro Corpo di Cristo (meglio noto come S. Chiara), e di valutare ...
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MUZIO, Michele Luigi
Flavia Luise
– Nacque intorno alla metà degli anni Sessanta del XVII secolo a Torino, da Antonio e da Anna Badiva, nativa di Mondovì.
Insieme ai genitori e ai fratelli Filippo, [...] . Mantenne anche contatti professionali con il principe Giuseppe Piccolomini d’Aragona (che gli affittò la sua cartiera a Scafati) e con Giuseppe Medici, principe di Ottaiano, proprietario di un’altra cartiera a Sarno.
Per assicurarsi la buona ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] nipote del papa, Francesco Prignano, rompendo l'assedio col favore dell'oscurità e di una tempesta di pioggia. Rifugiatosi a Scafati, feudo del Prignano, vi rimase assediato finché non poté tornare a Caserta.
La partenza di Carlo III per l'Ungheria ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] , a favorire il ricambio della classe feudale, sostituendone i rappresentanti più riottosi con sudditi fidati. Il casale di San Pietro a Scafati, che il D. ricevé in dono nel 1462, era stato appunto confiscato al ribelle Pietro Tomacelli. La città di ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] condizioni di coltura e per la preparazione di buoni tecnici, il C. promosse la costituzione dell'istituto di Scafati, ove egli stesso insegnò fisiologia, patologia vegetale e coltivazioni specialistiche; fu l'inizio di una scuola, alla quale ...
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scafa
s. f. [dal lat. scapha «barchetta, navicella», gr. σκάϕη, che significava anche «vaso, bacino, tinozza»]. – 1. a. In epoca romana, barca priva di vela usata per le comunicazioni tra la costa e le navi da guerra e mercantili, e come lancia...
scafare
v. tr. [der. del roman. scafa «baccello»], region. – 1. a. Propriam., togliere dal baccello: s. le fave. b. In senso fig., fam., rendere meno rozzo e impacciato, conferire spigliatezza e sicurezza di sé: questa nuova esperienza servirà...