Letterato ed ecclesiastico (Cremona 1485 - Alba 1566). Canonico regolare della Congregazione di San Marco, nel 1533 fu nominato vescovo di Alba. Partecipò al Concilio di Trento, e nel 1562 pubblicò le [...] cristiana in 6 libri in esametri sulla storia della Redenzione, di elegante imitazione virgiliana; un poemetto sul gioco degli scacchi, un altro sui bachi da seta, una poetica (Poeticorum libri tres), ferma al culto della latinità di fronte all ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] l'intero impianto sociale.
L'opera è strutturata in quattro parti: la prima illustra le circostanze dell'invenzione degli scacchi nonché gli scopi che il suo creatore si era prefissato stabilendone le regole. La seconda parte passa in rassegna i ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] . A questa opera, il G. rispondeva, sotto il nome di Ottavio Maranta, con le sue Osservazioni sopra la lettera di B. Scacchi, cioè dell'ebreo R. Rabbenio, fatte in difesa delle "Considerazioni" del signor abate B. G., che videro la luce a Venezia ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] e scienze della natura alla corte dei papi nel Duecento, Spoleto 1991, pp. 42-45, 355 s.; M. Ciccuto, In figura di scacchi. Spazi di tardogotiche, in Passare il tempo. La letteratura del gioco e dell'intrattenimento dal XII al XVI secolo. Atti del ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] . Era di ottima comprensione, e discernimento, ma non molto versato nelle scienze. Amava il gioco per divertimento, specialmente quello degli scacchi, in cui aveva pochi eguali, e meno superiori").
Il conclave del 1730 fu agitato, sia a causa dell ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Annunzio; o alle ‘teologie negative’ che portano a conseguenze estreme il presupposto della morte di Dio, approdando agli scacchi esistenziali che segnano, ad esempio, gli esiti diPirandello o dell’ultimoCaproni. Ma anche a itinerari segnati da ansie ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] ecclesiastici la frequentazione delle bettole e dei magazzini, nonché la partecipazione ai giochi, fatta eccezione per il tavoliere e gli scacchi.
Il 15 dic. 1704 il F. venne promosso alla sede episcopale d'Arezzo. Sei giorni dopo scrisse, da Roma ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] dello stesso F., che avrebbero appreso dalle sue lezioni l'analogia tra la logica ed il gioco degli scacchi e sarebbero in grado di giocare loicaliter. Queste indicazioni consentono di datare almeno approssimativamente l'opera anteriormente al ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] un papa (la poesia profana, di cui era abile improvvisatore, i piaceri della tavola, la caccia, il gioco d'azzardo, gli scacchi) e quelli indecorosi (le buffonerie di cui erano piene le sue giornate, le relazioni intime con i suoi camerieri), a cui ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] musulmano politico fedele alla grande tradizione, di fronte alla sfida dell'estremismo islamico e col favore dei suoi scacchi pratici, sia politici che economici. Infatti anche per gli stati islamici rivoluzionari arriva, a loro volta, il momento ...
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scaccato
agg. [der. di scacco]. – 1. Fatto, diviso, disegnato a scacchi, a riquadri regolari: calzettoni s.; un tappeto s.; non com. con uso sostantivato, il disegno stesso, o il tessuto disegnato a riquadri, spec. se di colori diversi: se...
scacchiare
v. tr. e intr. [der. di cacchio1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scàcchio, tu scacchi, ecc.). – Liberare la vite o altra pianta coltivata dai germogli inutili.