INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] , che gli era del resto perfettamente congeniale. È quel che accade, per esempio, nella raffinata Partita a scacchi del 1881 (Milano, Galleria d'arte moderna), presentata all'Esposizione milanese di quello stesso anno. Questa tela, cesellata ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] comitato di direzione), Milano sera, l'Unità.
Attivo, vivace, amante delle macchine veloci, del gioco e dello sport (calcio, scacchi, biliardo, lotto, come specifica egli stesso, Solaria ed oltre, p. 144), tifoso del Milan, eterno "giovane", come lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lewis Carroll, l’autore di Alice nel paese delle meraviglie, un matematico e logico [...] della protagonista sono concepiti come quelli di una pedina sulla scacchiera durante una partita. In questo senso gli scacchi conferiscono un tenue ordine interno, dal momento che le azioni sono finalizzate alla conclusione della partita. Un processo ...
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TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] d’Europa convergevano verso il Vesuvio, come facevano invece suoi allievi quali Leopoldo Pilla (1805-1848) e Arcangelo Scacchi (1810-1893).
Tondi fu un insegnante molto apprezzato; scapolo, si consacrava totalmente ai propri allievi, arricchendo le ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] 1265, egli non si rendesse conto della gravità dell'ora e che spendesse il suo tempo dilettandosi con il gioco degli scacchi, con l'arabo Buzzecca che si esibiva in partite simultanee nel palazzo del podestà, proprio allora costruito. Ma se sul piano ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] Milano 1980, ad indicem; E. Civolani, L'anarchismo dopo la Comune. I casi italiano e spagnolo, Milano 1981, ad indicem; D. Scacchi, Il movimento operaio a Roma nel primo decennio dopo l'Unità, in Roma tra Ottocento e Novecento. Studi e ricerche, Roma ...
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Negli ultimi anni si sono straordinariamente diffuse calcolatrici elettroniche di piccolissime dimensioni e di grandi prestazioni, le cosiddette calcolatrici tascabili o da tavolo. Queste macchine, la [...] colpiscono l'attenzione del pubblico (guida di satelliti, controllo diretto di degenti in gravi condizioni, gioco degli scacchi, istruzione assistita dal calcolatore, ecc.) sono spesso anche le meno usuali.
Le applicazioni più usuali riguardano, nell ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] ovuli, astragali, nodi gordiani, o agli altri del patrimonio decorativo comune a tutti i popoli: losanghe, stelle, pelte, scacchi alternatamente bianchi e scuri, e così via.
Questi motivi erano entrati da tempo immemorabile nel patrimonio dell'arte ...
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NORMANDIA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Louis GILLET
Regione storica e antica provincia della Francia settentrionale compresa tra la Piccardia a E., la Bretagna a O., la regione [...] l'arresto degl'invasori già fortemente concentrati nei paesi della bassa Senna e resi propensi a venire a patti dopo i numerosi scacchi subiti. L'accordo è concluso nell'autunno del 911, pur senza la stipulazione di un formale trattato, tra il re di ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] della meditazione intellettuale sopraffà ogni cura di perfezione stilistica. Di pura virtuosità formale sono esempî i poemetti sul gioco degli scacchi e sulla cultura dei bachi da seta del Vida e i Cynegeticon libri sex (1561) di Pietro Angelo Bargeo ...
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scaccato
agg. [der. di scacco]. – 1. Fatto, diviso, disegnato a scacchi, a riquadri regolari: calzettoni s.; un tappeto s.; non com. con uso sostantivato, il disegno stesso, o il tessuto disegnato a riquadri, spec. se di colori diversi: se...
scacchiare
v. tr. e intr. [der. di cacchio1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scàcchio, tu scacchi, ecc.). – Liberare la vite o altra pianta coltivata dai germogli inutili.