Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] vocaboli relativi ad attività ricreative parasportive (boccetta / boccia / boccino; casino, da cui casinò; gambetto, negli scacchi; partita (a carte); tarocco / tarocchi; banco; lotto).
A tale patrimonio lessicale andarono ad aggiungersi le compagini ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] di un esercito imperiale che operò nella regione di Arezzo. Quando il Comune di Siena, nel tentativo di compensare gli scacchi subiti in Maremma, scese nuovamente in campo contro gli Aldobrandeschi (primavera del 1251), Il C. difese la causa della ...
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SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] ‘periodiche’ e degli esordi nella prosa: una piccola tuba nera, un tight corto e stretto, pantaloni attillati a grossi scacchi colorati e scarpine da ballo. Il personaggio, che segnò la storia del teatro scarpettiano e, insieme, di quello napoletano ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] (La Centaura di Giovan Battista Andreini, 1972), le plaghe meno battute del repertorio elisabettiano (Una partita a scacchi di Thomas Middleton, 1973), i capolavori del teatro mitteleuropeo pressoché ignorati sui nostri palcoscenici (La torre di ...
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NENNA, Pomponio
Angelo Pompilio
– Figlio di Giovanni Battista, letterato e giurista, e di Laura Violante, fu battezzato nella cattedrale di Bari il 13 giugno 1556.
Il padre, cortigiano di Bona Sforza, [...] anni.
Da un passo del Puttino di Alessandro Salvio (Napoli 1634, pp. 43 s.) risulta che Nenna, apprezzato giocatore di scacchi, nel 1606 era a Napoli, dove partecipava a riunioni sociali in casa di Ferrante di Cardona. La dedica del Settimo libro di ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] un'opera già stampata dal G. ed Ercole Nani nel 1512, del portoghese Damião de Odemira, sulle regole del gioco degli scacchi. Un'altra associazione conosciuta del G. è con Antonio Blado per Les maravilles de Rome (1519), sottoscritta "par maistre Ant ...
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Abilità
Robert J. Sternberg
Nell'accezione comune, per abilità si intende la capacità acquisita da un individuo di svolgere una particolare forma di attività, di tipo sia intellettuale, sia pratico, [...] H. Simon (1972) hanno considerato processi ancora più complessi, come quelli che intervengono nel gioco degli scacchi o nella soluzione di problemi logici complessi.Sebbene questi studiosi abbiano affrontato processi di differente complessità, tutti ...
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VERGANI, Vera
Pietro Milone
VERGANI, Vera. – Nacque il 19 febbraio 1894 a Milano, in via Vigna, primogenita di Rosa Maria Podrecca e di Francesco, che abbandonò la famiglia, scomparendo per sempre, [...] nel 1928; lo stesso anno l’attrice interpretò Maya di Simon Gantillon, Bellamonte di Riccardo Bacchelli, Una partita a scacchi di Giuseppe Giacosa e La signora Rosa di Lopez.
Le precarie condizioni di salute di Niccodemi segnarono il destino della ...
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Il castello di Lagopesole sorge a 826 m sul livello del mare e domina la grande vallata di Vitalba, in Basilicata. Il suo nome deriva da un lago, ubicato in località Piano del Lago, che fu bonificato durante [...] della corte; oggetti prodotti per i giochi della corte come i dadi, le pedine per la dama e i pezzi degli scacchi. Il ritrovamento di un grosso rostro con i resti dell'anello di ferro documentano i combattimenti di galli; venivano anche effettuati ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] , tale da non turbare l’ordine costituito. Si definiva anche una gerarchia di rispettabilità degli svaghi: dai degnissimi scacchi, giù, sino all’indecenza dell’azzardo, mentre peraltro le autorità si impegnarono tanto con sanzioni più precise e ...
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scaccato
agg. [der. di scacco]. – 1. Fatto, diviso, disegnato a scacchi, a riquadri regolari: calzettoni s.; un tappeto s.; non com. con uso sostantivato, il disegno stesso, o il tessuto disegnato a riquadri, spec. se di colori diversi: se...
scacchiare
v. tr. e intr. [der. di cacchio1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scàcchio, tu scacchi, ecc.). – Liberare la vite o altra pianta coltivata dai germogli inutili.