intenzionalità Nelle filosofie di F. Brentano e di E. Husserl, il carattere per cui un fatto di coscienza è ‘coscienza di’ qualche cosa, vi si riferisce, pur non essendo tale cosa necessariamente reale [...] (umano e animale) e anche ai calcolatori provvisti di software opportuni (per es., quelli che consentono di giocare a scacchi).
Si può infine citare un ulteriore modo di concepire l’i., quello che la vede strettamente connessa alla dimensione ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] il 16 e il 30 novembre, poiché era fallito il piano d’invasione dell’Inghilterra e gravi erano stati gli scacchi degli Italiani, come avvenne che, ciò nonostante, Tükyü si cacciasse nella mischia, commettendo un così pesante errore di calcolo? Gli ...
Leggi Tutto
. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] nei giorni solenni con la corona in testa tenevano corte bandita, cioè pranzavano in presenza del pubblico. I giochi degli scacchi o dei dadi ingannavano gli ozî della corte nelle serate.
Ma più vigorosamente che nelle corti feudali la vita fiorisce ...
Leggi Tutto
Pittore e disegnatore, nato a Birmingham il 28 agosto 1833, morto a Londra il 17 giugno 1898. Figlio dell'intagliatore E. Richard Jones, il B. mostrò presto il gusto per il disegno, pur senza studiarlo [...] von Bork e Clara von Bork (1860), in cui egli sembra appena formato sotto l'influsso del Rossetti: i Giocatori di scacchi (1861-62); il Cavaliere misericordioso, bellissimo per colorito e per disegno (1863); la Bevanda di Circe (1863-69); il Canto d ...
Leggi Tutto
FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] . privata), I miei cari (1874; Padova, coll. privata) e Giocatori di scacchi (1874-75; Roma, coll. privata: Boito, 1874; Cecchi [1926], 1988, a tavola, Venezia, coll. privata; Giocatori di scacchi, Roma, coll. privata). Tale linguaggio acquisì infatti ...
Leggi Tutto
PESENTI, Michele (Michele da Verona). – Nacque a Verona, in data ignota (si suppone intorno al 1470)
Camilla Cavicchi
, da Alberto Pesenti, sarto, e sua moglie Umilia.
Ebbe almeno tre sorelle: Anna [...] convocazione a Ferrara da parte del porporato; si scusa per aver trascurato un affare riguardante l’acquisto di musica e di scacchi da gioco, e prega il cardinale di tenerlo «in quel loco che già domesticamente tener me solea, al suo servizio ...
Leggi Tutto
DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] , in una beneficiata a favore di A. Majeroni, nel ruolo di Jolanda in La partita a scacchi di G. Giacosa e quindi in quello di Arabella in Chiodo scaccia chiodo di A. Torelli; in autunno passò alla "sociale" Pedretti-Ferrati-Artale, amministrata da C ...
Leggi Tutto
TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] ' di Cesare deve morire); una lettura certamente atipica nel caso dei Taviani come quella del gender (basti pensare a Greta Scacchi in Good Morning Babilonia e a Laetitia Casta in Luisa Sanfelice, ma anche al tema della 'mascolinità' in tanti altri ...
Leggi Tutto
D'ACHIARDI, Antonio
Franco Sartori
Nacque a Pisa il 28 nov. 1839 da Giuseppe e da Virginia Ruschi. Dopo gli studi classici si laureò, non ancora ventenne, in scienze naturali e, data la sua viva passione [...] il D. giunse nel 1861 alla soglia della sua carriera scientifica, solo due illustri maestri, Q. Sella a Torino e A. Scacchi a Napoli, gettavano in Italia le basi della moderna mineralogia. A questi si aggiunse molto presto un terzo scienziato, G ...
Leggi Tutto
OMBONI, Giovanni
Alessio Argentieri
OMBONI, Giovanni. – Nacque ad Abbiategrasso (Milano) il 30 giugno 1829, da Giuseppe, medico, e da Giuseppa Carones.
Morto prematuramente il padre, la famiglia rimase [...] la R. Università di Padova istituì la prima cattedra in Italia di mineralogia e geologia, e la propose tramite Arcangelo Scacchi, professore a Napoli, a Omboni, all’epoca impegnato in ricerche sul Vesuvio e nei Campi Flegrei. Superate le iniziali ...
Leggi Tutto
scaccato
agg. [der. di scacco]. – 1. Fatto, diviso, disegnato a scacchi, a riquadri regolari: calzettoni s.; un tappeto s.; non com. con uso sostantivato, il disegno stesso, o il tessuto disegnato a riquadri, spec. se di colori diversi: se...
scacchiare
v. tr. e intr. [der. di cacchio1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scàcchio, tu scacchi, ecc.). – Liberare la vite o altra pianta coltivata dai germogli inutili.