GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] ; oppure, più in generale, per tutti quei giochi che non sono tipici del mondo e della cultura infantili, per es. gli scacchi, il Monopoli, il backgammon, ecc. Così, parliamo di ''giochi di (con le) carte'' o delle ''carte da gioco'', ma non siamo ...
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. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] e anse rettilinei, cilindrici, piriformi, coppe su piede, ampolle, lampade, piedi di candelabro e pezzi per il gioco degli scacchi. I vasi erano ornati a rilievo con figure di animali, con tralci, con iscrizioni cufiche. Il nucleo forse più cospicuo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Marcel Duchamp è forse il principale artefice della messa a soqquadro dei valori [...] stato scelto dall’artista.
Marcel Duchamp passa la sua vita tra Parigi e New York, tra l’arte e gli scacchi, divenendo, da vivo, leggenda e padre riconosciuto per i movimenti artistici successivi, dal surrealismo alle poetiche dell’oggetto degli anni ...
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Locale in cui si servono al pubblico, oltre all'infuso da cui esso prende il nome, gelati, bibite e pasticceria. Non abbiamo notizia che nell'antichità ci fossero locali pubblici corrispondenti a quelli [...] ) compaiono i primi caffè pubblici alla Mecca, ove uomini e donne si riunivano per ascoltare la musica e giuocare agli scacchi, ecc. Al Cairo appaiono pubblici caffè nel primo decennio del sec. X èg. (1592-1602), malgrado parecchie opposizioni; di là ...
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NABOKOV, Vladimir Vladimirovič (pseudon. Sirin)
Scrittore e poeta russo, nato a Pietroburgo il 23 aprile 1899; lasciata la Russia nel 1919, visse in Inghilterra, Germania, Francia; nel 1940 si trasferì [...] ", 1938) ebbe notevole successo quando fu rappresentato a Parigi. Tutti questi romanzi di N., costruiti come una partita a scacchi di cui l'autore ama mostrare gli accorgimenti e i trucchi, presentano un mondo costituito di tipi anormali, molti dei ...
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. Località archeologica a 200 km. da Ciudad Guárez, a pochi dall'omonima stazione ferroviaria nello stato di Chihuahua (Messico), in un'oasi resa fertile dal corso dell'omonimo Rio. Le costruzioni, oggi [...] rinvenutavi, si nota la ceramica caratteristica dei pueblos, nera e bianca, decorata e ornata geometricamente, con greche, scacchi, ecc., spesso policroma e brillante. Inoltre pipe, casseruole a forma di faccia umana, strumenti litici e utensili ...
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ROBLETTI, Giovanni Battista
Saverio Franchi
Orietta Sartori
ROBLETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma nel 1583 circa. Il padre Claudio era borgognone, come risulta dall’atto di battesimo della figlia [...] fase ancor più difficile per l’attività dello stampatore. Può darsi che il grande sforzo nella pregevole edizione delle messe di Scacchi, che avevano valenza politica per i rapporti tra S. Sede e regno di Polonia, sia stato compiuto da Robletti nella ...
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LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] , andò a Napoli per approfondire la sua preparazione presso scienziati illustri quali M. Tenore, G. Gussone, O. Costa, A. Scacchi. Rientrato a Reggio assunse l'insegnamento nel locale liceo, ma nel '60 ritornò a Napoli dove iniziò a frequentare la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi e cerimonie nel Medioevo
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella generale rinascita dei secoli XI-XII si [...] , giochi di palla, pattinaggio sul ghiaccio, giostre sull’acqua, gite in barca), si dedicano al backgammon e agli scacchi che, come la caccia, non sono da ritenersi, pertanto, monopolio esclusivo della nobiltà; analogamente le donne degli strati ...
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Carroll
Carroll Lewis pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson (Daresbury, Cheshire, 1832 - Guildford, Surrey, 1898) scrittore e matematico inglese. Studiò a Oxford, al Christ Church College, dove rimase [...] lo specchio e quel che Alice vi trovò, 1871). I due libri, strutturati rispettivamente sul sistema del gioco delle carte e degli scacchi, sono fra i più amati della letteratura per l’infanzia per la capacità dell’autore di dar vita a mondi bizzarri e ...
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scaccato
agg. [der. di scacco]. – 1. Fatto, diviso, disegnato a scacchi, a riquadri regolari: calzettoni s.; un tappeto s.; non com. con uso sostantivato, il disegno stesso, o il tessuto disegnato a riquadri, spec. se di colori diversi: se...
scacchiare
v. tr. e intr. [der. di cacchio1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scàcchio, tu scacchi, ecc.). – Liberare la vite o altra pianta coltivata dai germogli inutili.