scabini Nel Medioevo, gli uomini liberi (ingenui), istruiti nelle leggi (sapientes), di buona condotta (Deum timentes), che, nominati dall’imperatore o dal re, costituivano un corpo di giudici permanenti [...] nell’ambito della contea o della centena, che si sostituiva ai rachimburgi. La loro istituzione risale all’età carolingia; erano in numero di 7 o di 12 e il loro giudizio diveniva esecutivo per il tramite ...
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Cronista di Liegi (sec. 14º). Cancelliere degli scabini di Liegi e notaio imperiale, nel 1389 fu borgomastro della città. Tra le sue opere: Le miroir des nobles de la Hesbaye e Le patron de la temporalité [...] au pays de Liège, trattato sulle istituzioni del principato liegese ...
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Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] temporaneo ed elettivo. La prima, diffusa in Francia e in "autres païs", è rappresentata da maires, prevosti, balivi e scabini, "ki sont sozmis a la signorie des rois et des autres princes perpetueus"; la seconda, quella podestarile, è tipica dell ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] (scultetus, causidicus) o Ammann - secondo la denominazione adottata nelle città della Germania sudoccidentale - come giudice nel tribunale degli scabini, e per loro tramite garantiva la difesa della pace e del diritto. In breve, il sovrano era il ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] autorità - e formatisi nel palazzo, i quali, a partire dagli anni Ottanta del IX secolo, succedendo ai vecchi "scabini" carolingi, contribuirono a modernizzare in tutto il Regno le procedure giudiziarie e la loro registrazione. Negli anni 910-920 ...
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(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] , sviluppato in varie epoche sull’antico mercato dei tessuti (1311); il vecchio municipio (14° sec.); la casa degli Scabini (1374), e altre case medievali e rinascimentali. Il palazzo della corte di Margherita d’Austria, poi palazzo di Giustizia ...
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YPRES (A. T., 44)
Luchino FRANCIOSA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio nella Fiandra occidentale, capoluogo di circondario, situata sull'Iperlée, subaffluente della Schelda. Piccola borgata [...] la città fu per la prima volta circondata da mura, che si estesero nel sec. XIII. Verso la stessa epoca, ottenne gli scabini e giudici e amministratori proprî, inoltre quei privilegi che furono, tra il 1170 e il 1190, uniformati a quelli delle altre ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] mani di poche famiglie: nuove "curtes" nobili compaiono nel contado lucchese, mentre a partire dal 930 circa gli scabini accrescono in città il proprio potere, rafforzando il proprio ruolo di "iudices domini regis". Su questo nuovo ceto dominante ...
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FLAMBERTO
François Bougard
Mancano sue notizie prima dell'inizio del secolo X, quando risulta presente in qualità di sculdascio alla redazione del testamento del conte di Verona Anselmo (901-911). Nel [...] del IX secolo, di cui sono spesso attestati l'origine franca o alemanna e i legami sociali e familiari con il gruppo degli scabini. Nel caso specifico c'è da notare che Verona era una delle città del Regno con più alta concentrazione di alemanni. Lo ...
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scabino
s. m. [lat. mediev. scabinus, adattam. del francone *skapins «colui che opera, che agisce»]. – Nel medioevo, uomo libero, di buona condotta e istruito nelle leggi, che, nominato dall’imperatore o dal re, e, per delega, dai conti con...