Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] la grande basilica di Bulla Regia in Tunisia, nonché altre di recente scoperta, come la chiesa dei Ss. Silvano e Fortunato a Sbeïtla e forse quella del Forum Vetus di Leptis Magna (basilica II), così come le chiese I e III di Younga, siano state ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] i b. ottagonali di Tarrasa e Barcellona in Spagna, alcuni b. monumentali dell'Algeria e della Tunisia, come Thuburbo Maius, Sbeitla III, Sabratha - che si installarono talvolta in edifici più antichi - nonché i b. del complesso di S. Menna in Egitto ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] La Skhirra, Sfax, Mus. Archéologique; mosaico dal battistero Henchir Sokrine, Lamta, Mus.; mosaico dalla chiesa di Henchir Ounaïssia, Sbeïtla, Mus.); più rare sono le scene figurate.La superficie musiva spesso si stendeva in modo continuo anche sulle ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] della cosiddetta "cattedrale doppia", caratterizzata dalla presenza di una doppia aula, come nei casi di Aquileia e Parenzo in Italia, Gemila, Sbeitla e Bulla Regia in Africa, che ha dato luogo ad una ridda di ipotesi. Di recente, la certezza che la ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] ma alcuni di questi ambienti presentano tutte le caratteristiche di una piccola chiesa (per es. a Cartagine-Dermech o a Sbeïtla III in Tunisia) e potevano essere utilizzati anche per la sinassi che seguiva la cerimonia. Altri ambienti (Ippona, Tipasa ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] peripteri sine postico, ai prostili o ai templi gemini. Di un certo interesse appare il Capitolium di Sufetula (Sbeitla), in cui alla tripartizione del culto corrisponde la realizzazione di tre templi separati; i tre edifici, pseudoperipteri, sono ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] and Ireland in Early Christian Times, A.D. 400-800, London-New York 1971; N. Duval, Recherches archéologiques à Sbeitla. Les églises africaines à deux absides (BEFAR, 218-218bis), 2 voll., Paris 1971-1973; "Actas del VIII Congreso Internacional ...
Leggi Tutto