PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] Molto più grave fu la situazione nel momento dello sbarco a Sapri, il 28 giugno. Nel paesino del di L. Guidi, Napoli 2004, pp. 239-270; Ead., Donne e uomini del Sud sulle vie dell’esilio. 1848-60, in Storia d’Italia, Annali, XXII, Il Risorgimento, a ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] settembre 1943, proveniente da Algeri, il G. sbarcò a Palermo e di qui si recò a isolato nel sostenere le sue tesi sull'autonomia sindacale.
Dopo la conclusione Conenna - A. Iacchia, Firenze 1988; G. De Luna, Storia del Partito d'azione, 1942-47, Roma ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] con una sua nipote, figlia di Ferran Lopez de Luna. Il progetto non ebbe tuttavia ulteriori sviluppi, ed marzo del 1392 il duca di Montblanc sbarcò in armi a Favignana con il figlio , i diritti della Corona sulle città demaniali di Palermo, Agrigento ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...