LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] testimone, cercò in ogni modo di difenderlo, rischiando la scomunica e mettendo a repentaglio la sua stessa vita. Ma la sorte di Savonarola era ormai segnata e il 23 maggio 1498, pochi giorni dopo la scadenza del mandato del L. come priore, subì l ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] e la Francia, in Arch. stor. italiano, n.s., 1861, t. 14, parte 2a, pp. 58 s.; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola, Firenze 1888, ad ind.; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, I, Firenze 1972, pp. 289 s.; A. Verde ...
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Storico (Padova 1881 - ivi 1963); prof. univ. dal 1925 al 1951, ha insegnato storia medievale e moderna all'Università cattolica del S. Cuore, a Milano; autore di numerose pubblicazioni, tra le quali: [...] contro i Malatesti, 1457-1463 (1911); Il papato, l'Europa cristiana, i Tartari (1930); Studi intorno a papa Alessandro VI (Borgia) (1950); Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola (1960). Ha curato l'edizione di alcuni cronisti. ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] Leipzing 1874, pp.176 s.; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, ad ind.; G. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, pp. 506-508; G. Pampaloni, P. di Marco P. e la sua 'Historia fiorentina', in Archivio storico Italiano ...
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Notaio fiorentino (Firenze 1451 - Montecuccoli, Barberino di Mugello, 1498 o 1499). Dopo una tempestosa giovinezza trascorsa, oltre che a Firenze, anche a Roma e a Ferrara, divenne nel 1481 notaio della [...] Medici (1494), fu riammesso in servizio nel 1496 e nel 1498 fu autore dell'abilissima falsificazione o quanto meno manomissione dei verbali del processo di G. Savonarola e dei suoi compagni, che il frate acconsentì a firmare soltanto dopo la tortura. ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] . stor. lomb., I (1874), p. 341; A. v. Reumont, Lorenzo de' Medici, II, London 1876, p. 455; P. Villari, La storia di G. Savonarola e dei suoi tempi, Firenze 1882, p. 141; Append., pp. 259 ss., 285, 295, 310, 327, 332 s., 337-340, 350, 367 s., 373 ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] nella casa vicino al ponte delle Grazie, in regime repubblicano e in un ambiente sociale sensibile ai valori della predicazione del Savonarola. Ma dopo il '12 il padre, fino allora ricco e onorato, impoverì e guadagnò da vivere per sé e la famiglia ...
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CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] , partecipava alle vicende della Repubblica fiorentina dopo la cacciata dei Medici nel 1494. Appartenente al partito del Savonarola, veniva eletto nel 1502 alla magistratura degli Otto di guardia e di balia. Neglianni successivi nuove cariche ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] primavera del 1498 era stato chiamato a dare un parere di legittimità sulla prova del fuoco, cui alcuni seguaci di Savonarola si erano offerti di sottoporsi per provare l'innocenza del frate. Nell'agosto 1498 il sequestro di una lettera a Lamberto ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] piagnone. Egli non credeva negli ideali più o meno popolari della nuova costituzione ed appena ebbe inizio il dissidio tra il Savonarola ed il papa, fu tra i primi a ritenere che l'economia della città era più importante del benessere spirituale di ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...