CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] sono coerentemente perseguiti anche nella Peregrinazione spirituale, il cui contenuto sembra ispirato dalla devozione del C. per il Savonarola, mentre nella forma lo scrittore ha avuto sicuramente come modello primo il poema dantesco. Vi si descrive ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] 1982, pp. LXXI, LXXV; G. Naudè, Bibliogr. militaris..., Jena 1683, pp. 119, 138; Alphonsus Lasor a Varca [Raffaele Savonarola], Universus.. scriptorum calamo delineatus, II, Patavii 1713, p. 408; P. A. Zeno, Mem. de' scrittori ven...., Venezia 1744 ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di Proclo, mentre G. Pico della Mirandola al fasto del Magnifico preferisce l’ascesi e gli annunci apocalittici di G. Savonarola. Tra raffinatezze decadenti e profezie tragiche il mito che all’inizio del secolo era stato di riscossa italiana in una ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] stato «un des fondateurs de l' École italienne dans l'onzième siècle» e con la curiosa prospettiva cronologica d'un Savonarola che «ennemi des Médicis et cherchant la faveur du peuple le [il Cellini!] fit condamner et bannir». Incerti, questi, d ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] prevalentemente adulatorio ne riduce il valore poetico e documentario. A Ferrara il C. conobbe anche il medico padovano Michele Savonarola, per il quale "edidit" il proemio del Liber physonomiae, dedicato a Leonello e datato 22 maggio 1442. In esso ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] Patavini..., Venetiis 1726, pp. 143 s.; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante..., II, Venezia 1735, pp. 61 s.; I. R. Savonarola, Memorie del p. Gabriello Gualdo, in Misc. di varie operette, VIII, Venetia 1744, p. 435; J. Arckenholtz, Mémoires pour ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1894, pp. 645-651; C. Castiglioni, Di una lauda attribuita al Savonarola e al B. e di un codice dell'Ambrosiana, in Convivium, IV(1932), pp. 245-247; E. M. Fusco, La lirica, I ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] è difficile immaginare come un'opera quale il Novo corteggiano, di tono ascetico (fu nel secolo scorso attribuita al Savonarola) e di venature controriformistiche, possa sintonizzarsi con altre opere dell'E. così equilibrate e aperte ai fermenti più ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] ebraica. La cultura e la religione vanno condivise, come fecero Matteo Palmieri, Francesco Verino e fra Girolamo Savonarola, non tenute gelosamente nascoste: c'è infatti un sacerdozio universale dei credenti, e c'è una comunità sovranazionale ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] dell’8 luglio 1956.
I funerali si svolsero il giorno seguente nella chiesa di San Francesco in piazza Savonarola; per sua volontà lo scrittore venne sepolto nel Cimitero monumentale delle Porte Sante. Postumi apparvero Giudizio universale (Firenze ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...