ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] 1498, che contiene anche qualche cenno autobiografico circa pericoli da lui recentemente corsi, forse durante la vicenda del Savonarola (cfr. P. Villari, p. 295, n. 2 che ne pubblica qualche riga); Oratio in funere Marsilii Ficini, probabilmente ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] , SS. Annunziata, S. Marco). Dei Guicciardini curò Francesco all'età di 16 anni (De abditis, Oss. XL), e di Gerolamo Savonarola fu, oltre che medico, amico e seguace. Particolare amicizia strinse con Lorenzo il Magnifico, del quale curò la figlia (De ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] , intervenendo nell'attività organizzativa e in quella scientifica e presentando memorie su V. Monti, F. Petrarca e G. Savonarola. Vi pubblicò anche una orazione Sulla morte del giovanetto don Antonio Adelasio (Bergamo 1818), che lo coinvolse in una ...
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ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] nel complesso freddi e artificiosi.
Alcune opere che l'A. lesse o che comunque possedette (Vergerio, Calvino, Savonarola, Bibbia tedesca, Reuchlin, Althamer) fecero supporre nell'A. un particolare interesse per dottrine eterodosse, e si congetturò ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] Bologna, si leggono sei sonetti del G. in morte di fra Mariano da Genazzano (morto nel 1498), acerrimo nemico di G. Savonarola (pubblicati da E. Lamma, pp. 267, 269, 274-276, 280 s.). Del G. rimangono pure, contenuti nello stesso codice: alla carta ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] pia admodum et erudita explanatio e la Exegis paraphrastica symboli apostolici siano state incluse in una miscellanea attribuita a Savonarola e stampata varie volte dall'editore Gryphius tra il 1530 e il 1546 (Rozzo, 1988, pp. 188-192). Doni ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] posizione di governo, alla pressione sempre crescente, e complicantesi di motivi non precisamente politici mercé la predicazione del Savonarola, del partito più popolare. E d'altro canto, fallito il tentativo moderato, resasi impossibile, anche per l ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] decimonono, Firenze 1922, ad nomen): un cattolicesimo liberale postrisorgimentale che diventa riformismo religioso, il culto di Savonarola e di Galileo (nel Pistelli anche di Caterina de’ Ricci e Filippo Neri), la programmatica conciliazione fra ...
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BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] in condizioni di grave disordine, alle quali poté ovviare solo in parte. Ritrovò un importante documento riguardante la genealogia della famiglia Savonarola fino al 1750, di cui il B. curò l'edizione negli Atti della Deput. ferrarese di st. patria, X ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] scrive Venezia negli anni 1848 e 1849, e poco dopo Rome et le monde. Di quest’opera gli scriveva il Capponi, richiamandosi ai libri del Savonarola (ch’era il modo usato tra loro per indicare i libri Dell’Italia): «sono i cinque antichi libri del ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...