AFFANNI, Ignazio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Parma il 22 marzo 1828, studiò all'Accademia parmense di Belle Arti, ove ebbe maestri G. B. Callegari, F. Scaramuzza, G. Gaibazzi e F. Pescatori. [...] l'altro, accademico d'onore a Napoli, vinse premi di pittura e mandò i suoi quadri anche all'estero (Gerolamo Savonarola in carcere, all'Esposizione universale di Vienna del 1369).
Per definire il carattere della sua arte servono anche i titoli di ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] , incaricata di redigere l'inventario dei codici medicei trasferiti nel convento di S. Marco, di cui era componente lo stesso Savonarola. Ed ancora nell'aprile '96 avrebbe assistito ad una predica tenuta dal frate a Prato, per i professori e studenti ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] da Firenzuola" e poi semplicemente "Firenzuola". Coinvolto con il suocero nella Repubblica piagnona, dopo la morte di G. Savonarola, che costò al Braccesi l'incarico di segretario della seconda Cancelleria fiorentina (gli subentrò N. Machiavelli), si ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] ..., Paris 1900, pp. 118-120, 124; L. v. Pastor. Storia dei Papi, IV, 1, Roma 1908, pp. 421, 486; G. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, I, pp. 417, 420; II, pp. 202, 439, 526, 528; A. Mercati, Storia dei codici Vaticani dei "Libri Carolini", in ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di politica eccles. medicea, in Annali delle università toscane, n. s., XIV (1930), ed estratto, Pisa 1930, pp. 77-116; J. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, I, pp. 340, 496, 501 s., 504 s.; II, pp. 213 ss., 225, 476, 497, 556; L. Jadin, Benigno dei ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] confratelli di S. Marco confutando, con una Esposizione del salmo 25: iudica me domine, uno dei punti basilari del messaggio savonaroliano: le prediche della settuagesima e della sessagesima sopra l'Esodo. La polemica contro i frati di S. Marco, non ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] .; S. Bongi, F. da M. un profeta fiorentino a' tempi del Machiavelli, in Arch. stor. ital., s. 5, III (1889), pp. 62-70; G. Schnitzer, Savonarola, II, Milano 1931, pp. 443, 445; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1942, pp. 193 s.; D. Weinstein ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] la minaccia di Cesare Borgia sulla Toscana. La profezia di rinnovamento della Chiesa era il motivo dominante dell'insegnamento del Savonarola, "della setta del quale - afferma il Vasari (pp. 317 s.) - fu in guisa partigiano, che ciò fu causa che egli ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] I, London 1887, p. 255; A. Lazzari, Ugolino e Michele Verino, Torino 1897, p. 46; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola e de' suoi tempi, Firenze 1898, 11, pp. CLVII, CCXXIX; P. Villari-E. Casanova, Scelta di prediche e scritti di fra Girolamo ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] anni entrò nell'Ordine domenicano nel convento di S. Marco a Firenze e ricevette l'abito di converso dal vicario generale, fra' Girolamo Savonarola, il 6 sett. 1496. L'anno successivo, il 12 sett. 1497, prese i voti solenni a villa Gondi, dove si era ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...