CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] decisa di un pensiero che apra nuove prospettive sul passato perché ha conquistato nuove verità teoriche: dalla memoria sul Savonarola e s. Caterina de' Ricci (1861), all'edizione del Poliziano volgare, il frutto maggiore del suo impegno filologico ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] dal C., pur assai meno "piagnone" di lui e del Guasti e, in genere, della comune cerchia fiorentina, nel giudizio sul Savonarola. Com'ebbero lodi e incitamenti l'ebreo piemontesista A. D'Ancona (per il suo Campanella), ilDe Gubernatis, il grecista E ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e allo zelo dei fanatici seppe scorgere anche l'elevatezza morale e l'importanza storica dei Pietro l'Eremita e dei Savonarola (ibid., I, p. 664).
Indubbiamente, la visione storica dell'A. è rigorosamente laica e umana, e ha al suo centro non ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] B. Maier, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXXIII [1956], pp. 436 ss.); R. Roeder, The man of the Renaissance (Savonarola, Machiavelli, C., Aretino), New York 1959; F. Tateo, Retorica e poetica tra Medioevo e Rinascimento, Bari 1960, ad Indicem;E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] certo, potrebbe avere un peso importante anche la lettura dei Discorsi di Machiavelli, per il giudizio lì espresso su Girolamo Savonarola, il quale a Firenze – osserva Machiavelli – era riuscito a convincere sia i ‘dotti’ che i ‘rozzi’ di parlare con ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] S. Spirito a Maiella, e poi da Nostradamus e dallo Pseudo-Malachia alla fine del sec. XVI.
Predicatori come il Savonarola la resero temporaneamente popolare a Firenze e a Roma. Voci critiche nei confronti di Pietro-Celestino come quella di Dante (Inf ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...