BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] . Il B. ricompare invece inaspettatamente a Pesaro per pubblicare il 20dic. 1509 il diffusissimo Confessionale di Gerolamo Savonarola, che avrebbe potuto smerciare con relativa facilità anche restando a Venezia. È l'ultima edizione da lui firmata ...
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GHERARDI, Alessandro
Fulvio Conti
Figlio di Ferdinando e Assunta Burzagli, nacque a Firenze l'8 luglio 1844 e fece i suoi primi studi nelle Scuole pie, dove ebbe fra gli altri, quali apprezzati maestri, [...] poco gli interessi sulla società fiorentina del XIII secolo. Notevole attenzione riscossero infine i Nuovi documenti e studi intorno a Girolamo Savonarola (ibid. 1887), per i quali G. Gentile (1942, p. 405) lo definì come uno "dei più caldi e de' più ...
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BELFORT, Andrea
Alfredo Cioni
Originario della Piccardia, risulta attivo come copista e tipografo a Ferrara fra il 1470 è la fine del secolo.
La maggior parte di coloro, che hanno trattato del B., sino [...] le cause. Nel 1481 il B. riprende a stampare e continua (con opere, anche scientifiche, di notevole impegno: M. Savonarola, Gordonius, Arculanus, Avicenna, ecc.) sino al 3 sett. 1493, quando con la Compilatio astronomica dell'Alfraganus la sua ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] indirizzandosi al pensiero politico di Niccolò Machiavelli, di cui in seguito (1939) avrebbe curato l’edizione delle opere, e di Girolamo Savonarola (D’Addario, 1980, p. 79). Anche per la sua Storia di Firenze (I ed., Roma 1930; II ed., Firenze 1949 ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] "nella cappella di S. Maria Maggiore" ed il giorno 8 marzo del 1487 licenziò la Canonica de febribus di Michele Savonarola. Il 6 dicembre si associò con B. Bazalieri (col quale probabilmente aveva lavorato allorché quello era socio dei Ruggeri) e ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] ., XII, 5, p. 12; Gesta magnifica domus Carrariensis, a cura di R. Cessi, ibid., XVII, 1, vol. 2, p. 208; M. Savonarola, Libellus de magnificis ornamentis regie civitatis Padue, a cura di A. Segarizzi, ibid., XXIV, 15, p. 30; S. Polenton, Scriptorum ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] dal C., pur assai meno "piagnone" di lui e del Guasti e, in genere, della comune cerchia fiorentina, nel giudizio sul Savonarola. Com'ebbero lodi e incitamenti l'ebreo piemontesista A. D'Ancona (per il suo Campanella), ilDe Gubernatis, il grecista E ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...