BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1894, pp. 645-651; C. Castiglioni, Di una lauda attribuita al Savonarola e al B. e di un codice dell'Ambrosiana, in Convivium, IV(1932), pp. 245-247; E. M. Fusco, La lirica, I ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] è difficile immaginare come un'opera quale il Novo corteggiano, di tono ascetico (fu nel secolo scorso attribuita al Savonarola) e di venature controriformistiche, possa sintonizzarsi con altre opere dell'E. così equilibrate e aperte ai fermenti più ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] ebraica. La cultura e la religione vanno condivise, come fecero Matteo Palmieri, Francesco Verino e fra Girolamo Savonarola, non tenute gelosamente nascoste: c'è infatti un sacerdozio universale dei credenti, e c'è una comunità sovranazionale ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] dell’8 luglio 1956.
I funerali si svolsero il giorno seguente nella chiesa di San Francesco in piazza Savonarola; per sua volontà lo scrittore venne sepolto nel Cimitero monumentale delle Porte Sante. Postumi apparvero Giudizio universale (Firenze ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] 1513 a Parigi da Badius Ascensius e a Basilea dal Frobenius, nel 1540 a Basilea da Henricus Petrus insieme ad opuscoli del Savonarola.
Prima di completare il suo progetto letterario, il C. scrisse un trattato rimasto inedito, il De astrologia, che si ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Medici, il Dialogo pone in scena come protagonisti Piero Capponi, esponente della fazione aristocratica, Paolantonio Soderini, seguace del Savonarola, Bernardo Del Nero, aderente al partito mediceo, e il padre del G., Piero, che gli avrebbe riferito ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] ,Milano 1869, pp. 151, 157 s.; A. Hortis, Studi sulle opere latine del Boccaccio, Trieste 1879, pp. 873-878; C. Savonarola, Cenni biografici e critici sul D., in Decembrio (periodico di Vigevano), 1882, pp. 25 ss.. R. Sabbadini, Notizie sulla vita e ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] signore di Firenze, Piero de' Medici. Ma a sfatare tali dicerie basta la notizia, tramandata da un fedele del Savonarola, che proprio questi permise che il corpo dell'A. fosse sepolto, vestito dell'abito di domenicano, nel cimitero della chiesa ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] movimento, che risente, più che di Calvino e di Lutero, dell'umanesimo ficiniano, con un'eco della predicazione di Savonarola. I motivi però tipici della riforma luterana affioravano nell'accentuazione di certi temi del messaggio di s. Paolo (anche ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] papi, II, Roma 1942, p. 629; V. Vian, La satira, I, Milano 1945, pp. 410, 412, 515;R. Ridoffi, Vita di G. Savonarola, I, Roma 1952, p. 192; A. Perosa, Mostra del Poliziano, Firenze 1955, ad Ind.; P. O. Kristeller, Studies in Renaissance Thought and ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...