CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] 1513 a Parigi da Badius Ascensius e a Basilea dal Frobenius, nel 1540 a Basilea da Henricus Petrus insieme ad opuscoli del Savonarola.
Prima di completare il suo progetto letterario, il C. scrisse un trattato rimasto inedito, il De astrologia, che si ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Medici, il Dialogo pone in scena come protagonisti Piero Capponi, esponente della fazione aristocratica, Paolantonio Soderini, seguace del Savonarola, Bernardo Del Nero, aderente al partito mediceo, e il padre del G., Piero, che gli avrebbe riferito ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] ,Milano 1869, pp. 151, 157 s.; A. Hortis, Studi sulle opere latine del Boccaccio, Trieste 1879, pp. 873-878; C. Savonarola, Cenni biografici e critici sul D., in Decembrio (periodico di Vigevano), 1882, pp. 25 ss.. R. Sabbadini, Notizie sulla vita e ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] signore di Firenze, Piero de' Medici. Ma a sfatare tali dicerie basta la notizia, tramandata da un fedele del Savonarola, che proprio questi permise che il corpo dell'A. fosse sepolto, vestito dell'abito di domenicano, nel cimitero della chiesa ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] movimento, che risente, più che di Calvino e di Lutero, dell'umanesimo ficiniano, con un'eco della predicazione di Savonarola. I motivi però tipici della riforma luterana affioravano nell'accentuazione di certi temi del messaggio di s. Paolo (anche ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] papi, II, Roma 1942, p. 629; V. Vian, La satira, I, Milano 1945, pp. 410, 412, 515;R. Ridoffi, Vita di G. Savonarola, I, Roma 1952, p. 192; A. Perosa, Mostra del Poliziano, Firenze 1955, ad Ind.; P. O. Kristeller, Studies in Renaissance Thought and ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] dell’influenza occidentale sulla letteratura russa; scrittore fecondo, è autore di un racconto sulla vita e la morte di Savonarola.
Dall’Occidente, dal granducato di Lituania, viene anche I.S. Peresvetov, che conferisce dignità letteraria al genere ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] ricostruzione di Rulph Roeder - col capitolo Aretino - è nel volume d'insieme The Man of the Renaissance. Four Lawgivers. Savonarola. Machiavelli. Castiglione. Aretino (New York, The Wicking Press, 1933: il capitolo si trova alle pp. 483-533). L ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] decisa di un pensiero che apra nuove prospettive sul passato perché ha conquistato nuove verità teoriche: dalla memoria sul Savonarola e s. Caterina de' Ricci (1861), all'edizione del Poliziano volgare, il frutto maggiore del suo impegno filologico ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e allo zelo dei fanatici seppe scorgere anche l'elevatezza morale e l'importanza storica dei Pietro l'Eremita e dei Savonarola (ibid., I, p. 664).
Indubbiamente, la visione storica dell'A. è rigorosamente laica e umana, e ha al suo centro non ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...