LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] testimone, cercò in ogni modo di difenderlo, rischiando la scomunica e mettendo a repentaglio la sua stessa vita. Ma la sorte di Savonarola era ormai segnata e il 23 maggio 1498, pochi giorni dopo la scadenza del mandato del L. come priore, subì l ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] allora in vigore, per gli Archivi di Stato.
Un contributo di rilievo fu quello che il G. diede al dibattito su G. Savonarola "con animo di dimostrare - come scrisse al padre G.M. Sanvito - quanto gli eretici sbaglino nel farne un precursore di Lutero ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] fiorentine, a cura di C. Milanesi, Firenze 1858, p. 376; L. Neretti, Fra, B. da Foiano, Firenze 1894; P. Villari, La storia di G. Savonarola e de' suoi tempi, Firenze 1898, I, p. 394; L. von Pastor, Storia dei Papi, IV, 2, Roma 1912. pp. 349, 369; A ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] e la Francia, in Arch. stor. italiano, n.s., 1861, t. 14, parte 2a, pp. 58 s.; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola, Firenze 1888, ad ind.; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, I, Firenze 1972, pp. 289 s.; A. Verde ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] , II, Milano 1931, pp. 488-491, 500 s.; G. Bertini, S. C. de' R.,Firenze 1935; C. Guasti, Del culto a fra' G. Savonarola, in Memorie e studi, a cura di R. Nuti, Firenze 1939, pp. 216-19; G. Getto, La letter. ascetica e mistica in It. nell'età d ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] (23 maggio 1498).
Per un breve periodo A. sembrò voler procedere a quel risanamento della Curia e della Chiesa, che il Savonarola aveva invocato.
Quando fu ucciso, nella notte fra il 14 e il 15 giugno 1497, il prediletto suo Giovanni di Gandia - e ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] Leipzing 1874, pp.176 s.; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, ad ind.; G. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, pp. 506-508; G. Pampaloni, P. di Marco P. e la sua 'Historia fiorentina', in Archivio storico Italiano ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] ; si addottorò in "arti" il 15 apr. 1448 nello Studio di Ferrara, dove erano stati suoi maestri il padovano Michele Savonarola, Teodorico da Spilimbergo e il ferrarese Orazio Girondi, e in medicina il 20 febbr. 1449 nello Studio di Siena, avendo come ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] nella forma di dialogo (ms., 1593), cap. IV, c. 341;Firenze, Bibl. naz., II.3.172, S.Razzi, Vita di fra Girolamo Savonarola (ms., sec. XVII), cc. 165v-166v;Ibid., Necrologio Cirri (ms., XIX sec.), VII, c. 517; Ibid., Poligrafo Gargani, n. 804 (ms ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] il C. appare come vicario del vescovo di Fiesole). Fu un amore breve e intenso quello che il C. nutrì per il Savonarola, al pari di tutta una frangia particolarmente vulnerabile dell'intellettualità fiorentina, con a capo il Ficino e gli adepti della ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...