POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] Lo Spedale della Misericordia e Dolce di Prato, Prato 1993, pp. 103-107, 139, 158, 205; A. Muzzi, in L’età di Savonarola. Fra Bartolomeo e la scuola di San Marco (catal., Firenze) a cura di S. Padovani, Venezia 1996, pp. 259-262, 326; Gli Accademici ...
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ACHINI, Angelo
Renata Cipriani
Nacque a Milano il 6 marzo 1850 e studiò con G. Bertini all'Accademia di Brera, dove vinse numerose medaglie. Nel 1877 ebbe il premio Fumagalli per il quadro storico. [...] lombardi del suo tempo" (Pavia 1938). Alla Galleria d'arte moderna di Milano si conservano L'arresto di Fra Girolamo Savonarola, firmato e datato 1881, i due Ritratti di Tranquillo Cremona e dodici acquarelli, con figurette di menestrelli e dame ...
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FALZAGALLONI, Stefano
Anna Maria Fioravanti Baraldi
È molto incerta la fisionomia del F., pittore ferrarese, cui G. Baruffaldi dedica un intero capitolo delle sue Vite (1675); l'unico elemento sicuro [...] due artisti omonimi vissuti in epoche diverse.
L'uno è quello Stefano da Ferrara ricordato dal Vasari e da Michele Savonarola nel suo Commentariolus de laudibus Patavii, scritto verso il 1440, quale autore degli affreschi della cappella dell'Arca di ...
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BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] quali partecipò a Biennali veneziane e a frequenti esposizioni italiane e straniere, tra le quali si ricordano la Resurrezione e il Savonarola, oggi nella Galleria d'Arte moderna di Roma, il B. deve il successo alle lunette in mosaico, realizzate in ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] ; in questo ritrovo, cui non mancarono mai il L. e il fratello, convenivano tra gli altri l'abate Alvise Savonarola, già in contatto con gli emissari di Napoleone Bonaparte, G. Greatti, bibliotecario dell'Università, G. Polcastro, nobile e deputato ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] , si avvicina il polittico nel museo di Chartres, con ricordi di Filippino Lippi e del Perugino. Frattanto Baccio, seguace del Savonarola, mentre l'A. lo era dei Medici, dopo aver partecipato alla cruenta difesa di San Marco, cui seguì l'arresto ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] che sarà ancora percepibile, nel pensiero e nelle forme, negli anni maturi (M. Cali, La Madonna della Scala di Michelangelo, il Savonarola e la crisi dell'Umanesimo, in Boll. d'arte, LII [1967], pp. 152-166).
Nell'autunno del 1494, poco prima della ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] L'anno successivo a Prato il Guasti organizzò un comitato per commissionargli un quadro con un episodio della vita di G. Savonarola, che, nonostante i numerosi disegni e studi preparatori (1864-1871), il F. non portò mai a termine. In questo periodo ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] , con l'aiuto anche paterno, all'incisione di cammei e di intagli.
Il primo lavoro del G. fu un ritratto di Girolamo Savonarola copiato da un intaglio moderno (perduto, ma documentato in Raspe - Tassie, n. 14.235), al quale seguirono i cammei con le ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] , settembre e novembre 1873; F. Dall'Ongaro, Scritti d'arte…, Milano-Napoli 1873, pp. 292, 305.310; C. Guasti, Monumento a Girolamo Savonarola posto in S. Marco [1873], in Opere…, IV, Prato 1897, pp. 301-304; A. Cecioni, Gli uomini celebri. Il D., in ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...