CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] sotto l'aspetto dell'ardimento veristico, più volte sottolineato dall'Alizeri (pp. 445 s.).
Sempre al 1865 risalgono il Savonarola nega l'assoluzione a Lorenzo il Magnifico (già Genova, coll. Angelo Balbi), e Bianca Cappello (Genova, Pinacoteca dell ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] il ministero della Marina mercantile) e di cui furono vendute repliche a Londra e Parigi, e la statuetta in marmo del Savonarola (V e VI Esposizione dell'Associazione degli artisti italiani Firenze, 1909-10 e 1910-11; gesso presso gli eredi), più ...
Leggi Tutto
GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] 76, pp. 117, 136-152; A. Bisceglia, Esperienze artistiche fuori contesto: da Pistoia al Viceregno di Napoli, in L'età di Savonarola. Fra Paolino e la pittura a Pistoia nel primo Cinquecento (catal., Pistoia), a cura di C. D'Afflitto - F. Falletti - A ...
Leggi Tutto
LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] , p. 165; P. La Porta, Ritratto di Puligo, in Prospettiva, 1992, n. 68, pp. 39, 43 s.; L. Bencistà, in L'età di Savonarola. Fra Bartolomeo e la scuola di S. Marco (catal.), a cura di S. Padovani, Firenze 1996, pp. 210 s., 213; F. Navarro, in Domenico ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] , Pistoia 1993, pp. 164, 292; A. Bisceglia, Esperienze artistiche fuori contesto: da Pistoia al Viceregno di Napoli, in L'età di Savonarola. Fra' Paolino e la pittura a Pistoia nel primo '500 (catal., Pistoia), a cura di C. D'Afflitto et al., Firenze ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Non che l’I. della fine del 15° sec. e degli inizi del 16° non conosca grosse spinte riformatrici nel campo religioso: Savonarola non solo regge Firenze in nome di Cristo re e denuncia la simonia della curia e il papa Alessandro VI, ma, dopo la sua ...
Leggi Tutto
Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] , dall’altro si colora di estreme tensioni bibliche nella predicazione dell’ultimo grande p. del Medioevo, Girolamo Savonarola. Il profetismo si riaccese più tardi nei movimenti rivoluzionari che accompagnarono lo sviluppo della Riforma protestante ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] du Moyen-Âge di J.-Ch. Simonde de Sismondi gli ispirò nel 1856 l'episodio rappresentato nell'opera Fra Savonarola tratto in prigione tra gli insulti dei compagnacci (Torino, Galleria civica d'arte moderna), nella quale l'intensità drammatica ...
Leggi Tutto
JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] pietistiche di Botticelli, ma vanno messe in relazione con lo stesso milieu culturale e con l'influenza di Girolamo Savonarola nella vita politica e spirituale di Firenze.
Nei suoi numerosi cassoni e nelle spalliere dipinti per ambienti domestici, J ...
Leggi Tutto
FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] questi ultimi ricordiamo filosofi come Ficino e Giovanni Pico, artisti come Raffaello, Mantegna e Michelangelo, nonché teologi come Savonarola, Lutero e perfino l'insigne commentatore di s. Tommaso, il cardinale Tommaso De Vio) e l'intera famiglia ...
Leggi Tutto
savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...