GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] contemporanea), tratto dalla Biografia di fra Paolo Sarpi di A. Bianchi-Giovini (Zurigo 1836), e nel 1860 Girolamo Savonarola che predica al popolo fiorentino (ubicazione ignota).
Al Giovanni Huss in carcere si adatta in modo efficace l'osservazione ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] sembra oscillare tra gusti contrastanti del pubblico: nel 1529 per la prima volta i Giunti stamparono opere di G. Savonarola, una delle quali è preceduta da una lettera di Girolamo Benivieni, fedelissimo seguace del frate ferrarese (del Benivieni i ...
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VANNUTELLI, Scipione
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 10 novembre 1833, da Giuseppe, avvocato della Sacra Rota e professore di diritto, e da Clara Girometti, musicista (Roma, Archivio del Vicariato, [...] Odescalchi (1876, p. 63), e replicato nel 1872 (Dallas, coll. Richard Bass).
Anche a un altro quadro, Fra’ Girolamo Savonarola, si riferiscono vari titoli; minuziosamente descritto da Odescalchi (1876, pp. 64 s.) come una scena dopo i Vespri, entrato ...
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BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] . Il B. ricompare invece inaspettatamente a Pesaro per pubblicare il 20dic. 1509 il diffusissimo Confessionale di Gerolamo Savonarola, che avrebbe potuto smerciare con relativa facilità anche restando a Venezia. È l'ultima edizione da lui firmata ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] in una profonda ispirazione religiosa, che non lo lasciava immune da progetti di costruzione di uno Stato cristiano di stampo savonaroliano: è significativo a questo proposito che quale terziario domenicano abbia assunto il nome di fra Girolamo ...
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TIMOTEO da Lucca
Pietro Delcorno
TIMOTEO da Lucca (Girolamo Maria dei Medici da Moncigoli). – Figlio del giurista Benedetto di Niccolò dei Medici da Moncigoli e di Beatrice di Stefano di Poggio, nacque [...] p. 391). In un certo senso, Pisa si avvalse di Timoteo «per contrapporre alla Repubblica di Cristo proclamata dal Savonarola in Firenze una immagine altrettanto ‘santa’ del loro governo» (ibid.).
Timoteo fu però apprezzato anche altrove. Nell’avvento ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] tempi del XIV, XV et XVII psalmo di Andrea Bauria e del volume in folio delle Prediche devotissime di G. Savonarola; autore, questo, a cui l’officina mazzocchiana si dedicherà nuovamente nel 1516, stampandone le Prediche sopra Ezechiel. Dopo aver ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] toni savonaroliani - significativa è, peraltro, la scelta di un testo, il libro del profeta Aggeo, particolarmente caro al Savonarola - allorquando si tratta di denunciare la decadenza dei costumi, non solamente del popolo cristiano in generale, ma ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] e punizione divina, deriva infatti dall'atmosfera savonaroliana che gravava su Brescia negli ultimi anni del sec. XV (forse il Savonarola predicò nella città nel dicembre 1489; lo stesso C. dà notizia di anatemi fulminati nel 1493 da fra' Bernardino ...
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GHERARDI, Alessandro
Fulvio Conti
Figlio di Ferdinando e Assunta Burzagli, nacque a Firenze l'8 luglio 1844 e fece i suoi primi studi nelle Scuole pie, dove ebbe fra gli altri, quali apprezzati maestri, [...] poco gli interessi sulla società fiorentina del XIII secolo. Notevole attenzione riscossero infine i Nuovi documenti e studi intorno a Girolamo Savonarola (ibid. 1887), per i quali G. Gentile (1942, p. 405) lo definì come uno "dei più caldi e de' più ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...