LINGUARDO, Francesco
Guido Dall'Olio
Nacque nei primi decenni del Cinquecento, da Beltrame; la famiglia era di origine pavese. Nel 1548 si trovava a Bologna, come collaboratore della bottega libraria [...] commentata del Nuovo Testamento e altro ancora), di I. Sadoleto, ma anche di R. Lullo, di N. Machiavelli, di G. Savonarola, il De arte cabalistica di J. Reuchlin, il De inventoribus rerum di P. Virgili, il dizionario ebraico di S. Münster, oltre ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] pia admodum et erudita explanatio e la Exegis paraphrastica symboli apostolici siano state incluse in una miscellanea attribuita a Savonarola e stampata varie volte dall'editore Gryphius tra il 1530 e il 1546 (Rozzo, 1988, pp. 188-192). Doni ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] decimonono, Firenze 1922, ad nomen): un cattolicesimo liberale postrisorgimentale che diventa riformismo religioso, il culto di Savonarola e di Galileo (nel Pistelli anche di Caterina de’ Ricci e Filippo Neri), la programmatica conciliazione fra ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] fosse proprio il D. - che pure come tutti i Della Robbia era stato un fervente savonaroliano ed una delle figure più energiche nella difesa armata del Savonarola in S. Marco, convento in cui era "secolare" (negli atti del processo contro i piagnoni ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] 1494, del L. si perdono le tracce; sembra che fosse tornato a Firenze, dove era stato instaurato il regime "popolare" di fra Girolamo Savonarola del quale il Cerretani lo considera amico; tuttavia non risultano cariche pubbliche del L. per il periodo ...
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PUCCINELLI, Antonio
Francesco Franco
PUCCINELLI, Antonio. – Nacque a Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa, il 19 marzo 1822, da Giuseppe, sarto, e da Maria Anna Bartolini. Perse la madre quando [...] L’accademia platonica a Careggi (1854) e Cosimo riceve gli artisti e i letterati del suo tempo.
Un altro olio, Savonarola che nega l’assoluzione a Lorenzo morente, risulta disperso, ma uno studio preparatorio, sempre a olio, precedente la stesura ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] di affiancare l'Index universalis del Giustiniani o il Mare Magnum del Marucelli o l'Orbis literarius universus del Savonarola, e che, benché interrotta dalla morte dell'autore al quinto volume (A-Leodegarius), costituisce un monumento di storia ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] a Teolo ove possiede pure vigne, oliveti e boschi. In città denuncia solo una casa "con brolo" fuori di porta Savonarola).
Il C.sembra dunque un significativo rappresentante di quella potente oligarchia che è il patriziato padovano fra Quattrocento e ...
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MAZZALI, Alberto e Francesco
Pasqualino Avigliano
MAZZALI (Mazali), Alberto e Francesco. – Probabilmente fratelli, nacquero a Reggio nell’Emilia intorno al 1440; l’unica notizia certa è quella concernente [...] la maggior parte della produzione quattrocentesca di Francesco. È del marzo 1499 l’edizione del breve trattato di G. Savonarola Expositio in Psalmum L «Miserere mei Deus» (IGI, 8728); a questo fecero seguito l’antologia Scriptores rei rusticae (IGI ...
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BARTOLOMEO de' Libri
Alfredo Cioni
Bartolomeo di Francesco di Neri, fiorentino, non appartenne a una famiglia Libri, come generalmente si trova, ma ebbe quel soprannome dall'arte che proseguì per tutta [...] e per la materia e per le illustrazioni che li adomano. Sono ventiquattro Sacre Rappresentazioni,ottantadue operette di G. Savonarola, non poche pubblicaziomi popolaresche, adatte a cantambanchi.
Le opere più notevoli sulle quali era fondata la sua ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...