PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] cui questo Indice falciava la migliore cultura europea, da Boccaccio all’intera produzione letteraria di Erasmo, da alcune opere di Savonarola (contro cui Paolo IV aveva nel 1558 riaperto il processo) a quelle di Machiavelli, suscitò le proteste di ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] per l'Este. Anche il giovanissimo Andrea Mantegna, nel maggio 1449, chiamato probabilmente dal letterato e medico di corte Michele Savonarola, giunse presso l'E. e ne eseguì il ritratto, con l'effigie del camerlengo Folco di Villafora, favorito del ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] Veneto 1999, ad ind.; Per M. Berengo …, a cura di L. Antonielli - C. Capra - M. Infelise, Milano 2000, ad ind.; I processi di G. Savonarola …, a cura di I.G. Rao - P. Viti - R.M. Zaccaria, Firenze 2001, ad ind.; Roma di fronte all’Europa al tempo di ...
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MISCOMINI, Antonio
Pasqualino Avigliano
MISCOMINI, Antonio (Antonio di Bartolommeo da Bologna, Antonio da Bologna). – Nacque a Modena intorno al 1450 da Bartolomeo, originario di Bologna.
Ben presto [...] testi di carattere religioso, sacre rappresentazioni, narrativa popolare, tutti in volgare, con un’attenzione particolare a Girolamo Savonarola, del quale il M. fu uno dei principali promotori, tenuto conto delle otto edizioni che stampò durante gli ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] eletto membro per tre anni degli ufficiali del Monte di pietà, istituzione caritativa nata al tempo del regime ispirato da Girolamo Savonarola. A riprova del ruolo di spicco ormai assunto, il 21 luglio 1522 venne l'elezione a membro del Consiglio dei ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] opere di diritto e di medicina: tra quelle di argomento medico il De pulsibus, orinis et egestionibus di Giovanni Michele Savonarola, dell'8 maggio 1487 (Hain, n. 14490; Klebs, n. 886. 1), il Compendium aromatariorum di Saladino da Ascoli, del 12 ...
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CAMBI, Giovanni
Paolo Orvieto
Le vicende biografiche dello storico autore di una preziosa storia di Firenze, sono state quasi generalmente confuse con quelle di due altri Giovanni Cambi, a lui contemporanei [...] accomodarsi ai tempi); possiamo soltanto dedurre dalla sua opera una spiccata simpatia per il governo del Savonarola, fatto comprensibile tenendo conto della sua formazione essenzialmente religiosa. Richiesto spesso per ricoprire incarichi ufficiali ...
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CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] la scomparsa di Nicola Brenta, il tipografo che, finito di stampare per proprio conto, nel dicembre 1509, il Confessionale del Savonarola, non compare più nel Pesarese.
Comunque siano andate le cose, il nuovo venuto fu subito attratto nella sfera di ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] (1971). Per il teatro Stabile di Torino: Notti astigiane, di C. Allione (1968); La persecuzione e la morte di G. Savonarola, di M. Prosperi (1969); Radici, di A. Wesker (1970); Vita di Shakespeare di A. Dallagiacoma (1971).
Un aspetto importante dell ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] campo, per confutare con metodo sperimentale e sulla scorta di analisi fisico-chimiche le annotazioni svolte in precedenza da M. Savonarola, A. Bacci e D. Bianchelli in un Tractatus de balneis, sulla composizione dell'acqua della località della Val d ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...