BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] Marchese, in Arch. stor. ital., s. 1, VIII, Appendice, s. d., pp. 146-148, 152-153; Nuovi documenti storici intornoa Girolamo Savonarola, a cura di A. Gherardi, Firenze 1887, passim; J.Nardi, Storie della città di Firenze, Firenze 1888, I, pp. 72-74 ...
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CATTANI DA DIACCETO, Iacopo (il Diaccetino)
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1494; il padre Giovan Battista (figlio di Lapo, dei Signori nel 1483), fervente ammiratore del Savonarola, sarebbe morto [...] di peste nel 1527.
Spesso si è caduti nell’errore di considerare il C. come fratello, o cugino dei più conosciuti Francesco, soprannominato il Pagonazzo, e Francesco, detto il Nero. Forse a determinare ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] e come lui legato a Galeazzo Santasofia, che ritornò a Padova da Vienna dopo il 1405: il 12 genn. 1407 il Savonarola e il D. furono infatti testimoni all'acquisto della casa in contrada S. Matteo in cui egli abitò fino alla morte. Il D. si laureò ...
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LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] fra Mariano. Nei suoi sermoni L. non disdegnava l'invettiva e la polemica spicciola (a proposito della prova del fuoco, sfidava il Savonarola a stare "un terzo d'ora nel fuoco" ed egli poi vi sarebbe rimasto per mezz'ora) e faceva ricorso a immagini ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] con la latina.
Nella lettera già citata, scritta a Roma il 15 ott.1496, A. inizia il suo attacco violento contro il Savonarola: "in essa si pruova che fra Girolamo non può esser propheta et narrasi molti suoi errori" (ibid., n. 1916). La sua violenza ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] 1947, I, pp. 354, 362, 363, 364, 367, 383, 385; Id., L'umanesimo ital., Bari 1952, pp. 144 ss.; R. Ridolfi, Vita di G. Savonarola, Roma 1952, I, pp. 51, 63, 64. 69, 148, 192, 229, 288, 392; II, pp. 102, 231; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1956, pp ...
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MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] In qualità di suddiacono, fu tra i ventisei frati inviati nel gennaio 1494 a riformare il convento di Prato.
Dopo la morte di Savonarola (1498) si trasferì nel convento di S. Romano a Lucca: il suo nome si trova fra quelli dei votanti nelle liste dei ...
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BRUGNOLI, Annibale
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Nacque a Perugia il 22 febbr. 1843 da Domenico e da Marianna Boldoni. Studiò presso quella Accademia di belle arti con S. Valeri (nella accademia è conservato un saggio triennale [...] del B.: Savonarola in carcere). Prestissimo diede le prime prove della sua tecnica decorativa: nel soffitto dell'antico Teatro del Carmine (distrutto) e nella volta della cappella Ranieri nella chiesa di S. Pietro (1863; tuttora in loco).
Dopo brevi ...
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ALAMANNI, Niccolò
Guido Pampaloni
Fiorentino, entrato al servizio del vescovo di Saint-Malo, Guglielmo Briçonnet (cardinale prete del titolo di S. Pudenziana dal 16 genn. 1495), fu ben presto impiegato [...] ., come del resto le precedenti, fallirono, perché il de Balzac vendé ai Pisani le fortezze.
In rapporti d'amicizia col Savonarola, che pur non ebbe eccessiva fiducia nella sua abilità diplomatica, fu più volte tramite tra il frate e Carlo VIII.
Tale ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] con il conte Giovanni Francesco (II) Pico, che gli trasmise le sue simpatie savonaroliane, da Pico mantenute anche dopo la morte di G. Savonarola.
Il 31 genn. 1514 il M. si addottorò in arti e medicina presso lo Studio di Ferrara, e forse negli anni ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...