ALBERTO da Padova
Agostino M. Giacomini
Padovano di nascita, entrato nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino fu, secondo i dati tradizionali, che sfuggono però ad ogni conferma documentaria, scolaro [...] concittadini a dedicargli un monumento ed a considerarlo una delle loro glorie più grandi, come attesta Michele Savonarola nel suo Commentariolus de laudibus Patavii.
Opere: Expositio Evangeliorum dominicalium et festivalium,Venetiis 1476 (e molte ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] L'anno successivo a Prato il Guasti organizzò un comitato per commissionargli un quadro con un episodio della vita di G. Savonarola, che, nonostante i numerosi disegni e studi preparatori (1864-1871), il F. non portò mai a termine. In questo periodo ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] la cacciata da Firenze di Piero de' Medici e l'instaurazione di un regime repubblicano fortemente influenzato dalla personalità di Girolamo Savonarola.
Al 17 nov. 1495 risale il primo di questi incarichi speciali affidati al F., il quale fu inviato a ...
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ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Antonio di Luca e di Maria di Luca Pitti, nacque a Firenze il 16 maggio 1459; appartenne al ramo filomediceo, ma non fu amico di Piero di Lorenzo il Magnifico, [...] (1487) ebbe Girolamo, Antonfrancesco e Lorenzo.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Albizzi di Firenze,tav. XIX; G. S Schnitzer, Savonarola,II, Milano 1931, pp. 23, 83, 85 ss.; V. Spreti, Enciclopedia stor.-nobiliare italiana,I, p. 346. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] [d'ora in avanti CM], I, 57).
Espulsi i Medici da Firenze (9 nov. 1494) e affermatasi l'autorità di G. Savonarola, il M. si era avvicinato a quei settori dell'aristocrazia che, dopo una fase di ambiguo consenso, passarono all'opposizione aperta nei ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] Historia naturale di Plinio tradotta da Cristoforo Landino, stampata da Tommaso Ballarino (1534), in sette opere di Girolamo Savonarola stampate per loro da Bernardo Stagnino tra il 1535 e il 1536 e nei Municipalia Cremae (gli Statuti municipali ...
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MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] alle tradizioni piagnone della famiglia, in particolare del padre, che a lungo aveva conservato presso di sé la tunica del Savonarola (poi offerta ai domenicani di S. Marco, dove tuttora si conserva) e che per tutta la vita finanziò la cerimonia ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] , con l'aiuto anche paterno, all'incisione di cammei e di intagli.
Il primo lavoro del G. fu un ritratto di Girolamo Savonarola copiato da un intaglio moderno (perduto, ma documentato in Raspe - Tassie, n. 14.235), al quale seguirono i cammei con le ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] delle relazioni fra la Repubblica fiorentina e la corte pontificia di Alessandro VI, rese sempre più tese dall’opera del Savonarola.
L’ascesa al soglio petrino del suo antico allievo Giuliano Della Rovere, papa Giulio II, nel 1503, lo riportò a ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] . G., in Filosofia e cultura in Umbria tra Medioevo e Rinascimento, Gubbio 1967, pp. 301-366; F. Gilbert, Contarini on Savonarola: an unknown document of 1516, in Archiv für Reformationgeschichte, LIX (1969), pp. 145-149; J.B. Ross, Gasparo Contarini ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...