armi
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione delle a. è fondamentale negli scritti di M. e la presenza del lemma è imponente, soprattutto se si aggiungono a arme e armi i verbi armare [...] , Rerum vulgarium fragmenta cxxviii 80) – egli allude anzitutto alle prediche del novembre-dicembre 1494, durante le quali Girolamo Savonarola dichiarava quasi ogni giorno ai fiorentini che la guerra si spiegava con i loro peccati e quelli degli ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] ); La disfatta (8 settembre); André Gide (22 settembre); Appunti su Flaubert (6 ottobre). Non vi segnalò, tuttavia, il Savonarola di Silvio D’Amico, che questi gli aveva fatto pervenire con preghiera di recensione (Fondo Onofri, A. 2109: lettera del ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] specie negli strati intermedi, alle suggestioni palingenetiche ed agli ideali "democratici" che avevano sostanziato la predicazione di G. Savonarola; il secondo obiettivo fu però raggiunto soltanto in minima parte, dato che l'opinione pubblica rimase ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] condannato post mortem dalla Chiesa: così egli appare nei portraits di Giovanni Michele Alberto Carrara e Michele Savonarola, nelle critiche rivoltegli da Gianfrancesco Pico della Mirandola nelle Disputationes adversus astrologos (qui VII, 7), e ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] un consulto lautamente retribuito.
Con Giovanni dell’Aquila curò, per i tipi di Bono Gallo, l’edizione della Practica di Michele Savonarola, stampata a Colle di Val d’Elsa nell’agosto del 1479 (Practica medicinae, sive De aegritudinibus, I.G.I., n ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] indirizzandosi al pensiero politico di Niccolò Machiavelli, di cui in seguito (1939) avrebbe curato l’edizione delle opere, e di Girolamo Savonarola (D’Addario, 1980, p. 79). Anche per la sua Storia di Firenze (I ed., Roma 1930; II ed., Firenze 1949 ...
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MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] s.), dando seguito a provvedimenti più repressivi: la proibizione dei settimanali La Giustizia sociale (novembre 1907) e Il Savonarola (febbraio 1908), organi della LDN; la sospensione a divinis di S. Minocchi (gennaio 1908). Nel complesso, però, non ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Mario Reale
Filosofo e scrittore francese, nato a Ginevra nel 1712 e morto a Ermenonville, Oise, nel 1778. Insieme a Montesquieu, R. è uno dei grandi lettori settecenteschi di [...] riuscirebbe a «persuadere ad altrui», e, una simile operazione, è possibile solo a uomini di «eccessiva» virtù, come lo stesso Savonarola. Tutto il finale di Contrat II 7 è dedicato a illustrare questa «difficoltà»: «non è da tutti far parlare gli ...
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MICHELI PELLEGRINI, Vincenzo
Mauro Petrecca
– Nacque l’8 sett. 1833 (Cresti - Zangheri, 1978) da Pietro, dell’illustre famiglia carrarese, e da Beatrice Brandoli a Modena, dove il padre, militare, dirigeva [...] erano stati suoi allievi o apprendisti.
La sua attività era proseguita con la chiesa e convento di S. Francesco in piazza Savonarola, del 1888 e, ancora in un sobrio neogotico, con la cappella di S. Andrea Corsini nella villa Le Corti a San ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] di Venezia Felice Peretti) e una prima parte di un'Asia (cui seguirono altre due nel '61 e, secondo R. Savonarola, una quarta, rappresentante la Siberia), una Grecia, l'Italia e la Geografia particolare di gran parte dell'Europa, in quattro ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...