MATTEI, Caterina
Paolo Fontana
– Nacque a Racconigi, nei pressi di Cuneo, nel giugno 1486 da Giorgio, fabbro, e da Billia Ferrari. La coppia aveva già avuto cinque figli maschi e una figlia, morta bambina.
La [...] , costruì l’opera come un trattato di spiritualità, collegando l’esperienza della M. alle tensioni riformiste di G. Savonarola, serpeggianti nell’Ordine domenicano. Il testo è strutturato in senso teologico: diviso in dieci libri, ciascuno con una ...
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CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] Florentinae, Firenze 1751, pp. 70-76. Le terzine di G. Sarto furono pubblicate da P. Villari, La storia di G. Savonarola e de' suoi tempi, I, Firenze 1887, p. CXXV dal codice Magliabech. XXV, 347, della Biblioteca nazionale di Firenze; un ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] il papa, ma non alcuni membri della Curia, i quali, diffidenti per il profetismo domenicano e memori della predicazione del Savonarola, sospettavano che il B. "fosse al summo pontifice simelmente contumace" (ibid., f.59r). Tornato a Perugia e seguita ...
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PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] dopo e fino al settembre 1495 fu tra gli ufficiali dell’Onestà. Durante gli ultimi mesi di vita di Girolamo Savonarola, raggiunse la carica di maggior prestigio da lui ricoperta: fu uno dei Signori nel bimestre gennaio-febbraio 1498.
All’inizio ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] un Agnolo che ricoprì numerose cariche politiche e Bartolomeo, di cui è noto solo che fu uno dei nemici del Savonarola. Non è invece accertato che fossero sue figlie Lisabetta, Cosa, Francesca e Maria, ricordate dalle fonti.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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Nacque il 24 ottobre 1798 a Torino dal marchese Cesare Taparelli d'Azeglio e da Cristina Morozzo di Bianzé, dopo i fratelli Roberto (v.), Prospero poi Luigi nella Compagnia di Gesù (v. taparelli), ed Enrico [...] assedio stesso. Non mancano nel Niccolò de' Lapi scene di bell'effetto e qualche carattere vivo (Fanfulla, Niccolò, Lisa, Girolamo Savonarola, presente come se fosse vivo nell'animo dei fiorentini), ma nel complesso esso non è fresco come l'impetuoso ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] quam speculativae, Lione 1509 e Colonia 1537; J. Houllier, De morbis internis libri duo, ecc., Parigi 1555; M. Savonarola, Practica de aegritudinibus a capite usque ad pedes, Venezia 1560; J. Kentmann, Calculorum qui in corpore ac membris hominum ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] signoria dei Medici, e contro quanti le erano stati congiunti. Sicché accadde che, mentre l'austero fra Girolamo Savonarola consentiva che il poeta, vestito dell'abito domenicano, fosse trasportato in San Marco, i cittadini vituperassero la memoria ...
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Nacque il 22 novembre 1819 ad Arbury Farm, nella parrocchia rurale di Chivers Cotton nel Warwickshire. Il padre Robert era il fattore di un ricco proprietario di terre. Trascorse gli anni della fanciullezza [...] era venuta in Italia col Lewes, fermandosi per due settimane a Firenze, dove le venne l'idea di un romanzo intorno a Savonarola. Tornò a Firenze nel 1861 per un mese (4 maggio-7 giugno) lavorando a questo soggetto con la consueta coscienziosità: la ...
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Permutazione delle lettere componenti una parola o una frase in modo da ottenerne altre parole o frasi di significato, naturalmente, diverso. L'anagramma ha origini antichissime: se ne attribuisce la paternità [...] , riabbracciamento.
Tra le frasi anagrammate si hanno degli esempî magnifici: Stefano protomartire, santo morto fra pietre; Girolamo Savonarola, saliva al rogo romano. Di Vittorio Emanuele secondo fu detto: Roma ti vuole e Dio consente, e un ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...