CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] al 1684, rievocata, dopo la morte, in una celebre orazione del Bossuet.
Dopo aver partecipato alla rapida campagna contro il duca di Savoia, C., il 15 marzo 1602, lascia Parigi per un lungo viaggio al fine di "enrichir ses jeux et son esprit de la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] Giovanni II stabiliva che Secondotto, suo successore, rimanesse sotto la tutela dello zio Ottone di Brunswick e del conte Amedeo VI di Savoia sino al compimento dei 25 anni; nel caso in cui egli fosse morto senza figli, il potere doveva passare a G ...
Leggi Tutto
AFAN DE RIVERA, Maria Francesca
**
Nacque a Barcellona nel 1711 da don Perafan, marchese di Villanueva de las Torres, e da Serafina Espuig de Berardo.
Dal 1715 fu allevata a Vienna presso la corte di [...] trovavano i suoi genitori. Il 27 giugno 1729 sposò colà Ambrogio Caracciolo principe di Torchiarolo e ufficiale dell'esercito di Eugenio di Savoia. L'imperatore assegnò alla sposa una dote di 2000 ducati annui.
Verso la fine del 1730 l'A. e il marito ...
Leggi Tutto
BERENGO, Carlo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, attorno al 1535, da Gregorio e da Elena Frigero. Non era nobile (il ramo patrizio dei Berengo si era estinto qualche secolo prima), ma apparteneva [...] . Nel triennio 1563-66 ebbe il suo primo incarico importante: fu segretario dell'ambasciatore veneziano presso il duca di Savoia, Giovanni Correr. Tornato a Venezia, riprese per qualche tempo le sue mansioni burocratiche e sposò una Contarini. Questo ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1562 - m. 1612) di Guglielmo, salì al trono nel 1587. Sposò (1581) Margherita Farnese, che poi ripudiò per sterilità, unendosi a Eleonora de' Medici (1584). Con un'abile politica seppe conquistarsi [...] ; fallito il tentativo, venne ad accordi diretti col rivale Carlo Emanuele I di Savoia, facendo sposare l'erede al trono Francesco con Margherita, figlia del duca di Savoia (1608), e come questo avviò trattative con i capi serbi per una impresa ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] il reclutamento di truppe svizzere a favore della Spagna. Se, per un verso, non gli era stato possibile evitare che il duca di Savoia concludesse un accordo con i Cantoni di Berna e Zurigo (23 giugno 1617), per l'altro, aveva ottenuto, tra il 1613 e ...
Leggi Tutto
BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] tradito: "So che mons. de Baudissé aveva dal S. Duca di Mantova 20 scudi al mese per essere avvisato; ne aveva dal S. Duca di Savoia et da me ha avuto buona somma, et dal fratello del re di Franza era trattenuto, et l'avisava di tutto, con questo s'è ...
Leggi Tutto
BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] , nel novembre 1613; il padre, Carlo Francesco, dottore in leggi, segretario alla corte francese e intimo di Eugenio di Savoia-Soissons durante il soggiorno del principe a Parigi all'ombra del Mazzarino, acquistò nell'aprile 1659 da Giuseppe Carelli ...
Leggi Tutto
Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] . F. M., ottenuta mediante un'abile preparazione diplomatica la neutralità benevola di Venezia, Genova, Firenze e dei Savoia, recuperò rapidamente Como, Lodi, Piacenza, Cremona, Bergamo e Brescia, obbligando infine Niccolò III a cedergli Parma ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Torino (29,5 km2 con 50.115 ab. nel 2008), parte integrante dell’agglomerato torinese. Il centro è situato a 390 m s.l.m., sul versante esterno e all’estremità orientale dell’anfiteatro [...] per tre secoli tra i vescovi di Torino e i conti di Savoia. Nel 1244 Federico II imperatore, impadronitosi di R., l’assegnò concesse vari privilegi agli abitanti. Da allora R. rimase ai Savoia e divenne sede preferita dai conti per i soggiorni al di ...
Leggi Tutto
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....