CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] lo nominò suo membro, affidandogli l'esame delle proposte di bonifica del territorio pavese, e Vittorio Amedeo III di Savoia nel 1796 gli concesse la facoltà di esercitare anche nel Regno di Sardegna. Occupata la Lombardia dalle truppe francesi del ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] nella guerra di Castro, fu allestita l'opera-torneo Le pretensioni del Tebro e del Po, su versi di A. Pio di Savoia: uno spettacolo coreutico-drammatico che alludeva al conflitto in corso fra lo Stato della Chiesa e il Ducato di Parma, dove compaiono ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] , 119v, 280v; Arch. Segr. Vaticano, Nunziatura Venezia, 42, cc. 63v-64r, 89, 95v-96v, 144r, 147v, 241, 267v-268; la Relazione... di Savoia del C. in Le relazioni degli amb. veneti al Senato..., a cura di E. Alberi, s. 2, V, Firenze 1858, pp. 197-230 ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] storie di P. Burnam.
Il successo dell'opera valse al G. la nomina a storiografo di corte di Carlo Emanuele II di Savoia (patenti del 20 marzo 1663). Grazie all'appoggio del marchese F. Tana (al quale - qualche anno dopo, in un passo della Storia ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] , ma certo compiuto intorno al 1820. L'ultima opera eseguita dal F. è il Monumento funebre di re Carlo Emanuele IV di Savoia, collocato nella chiesa di S. Andrea al Quirinale, opera cui ancora lavorava al momento della morte (cfr. Sica, 1989). Morì a ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] Francia e nuovamente dalla Svizzera aveva lavorato attivamente ai progetti d'insurrezione del 1830 e d'invasione della Savoia del 1831 e del 1834, rivolgendo anche ai soldati piemontesi diversi proclami invitanti all'insurrezione. Nel 1834 aveva ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] I lavori di Aracne, poesie senza metro per le seconde nozze dell'altezza reale del serenissimo Carlo Emanuele II duca di Savoia, 1665); Valeriano Castiglione (La nascita del re delfino di Francia, 1661; Il natale del real infante di Spagna, 1661; Le ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] la pace di Torino… con documenti inediti, Firenze 1866, pp. 76, 136; M.G. Canale, Della spedizione in Oriente di Amedeo VI di Savoia, Genova 1887, p. 44; L. Levati, I dogi perpetui di Genova…, Genova 1926, pp. 248-255; G. Cipollina, I regesti di Val ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] , e che ordinasse al governatore di Milano di dargli un pronto aiuto armato nel caso che i Francesi o il duca di Savoia o i fuorusciti monferrini facessero atti di ostilità.
Ai reiterati tentativi del C., a fiancheggiare il quale era stato mandato il ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] di profondo conoscitore della scienza legale.
Rientrato in Piemonte, il 9 ott. 1528 fu chiamato dal duca Carlo Il di Savoia a ricoprire l'incarico di lettore ordinario di diritto civile nei corsi pomeridiani della facoltà dei giuristi dell'università ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....