ALLIATA, Enrico, dei principi di Villafranca
Francesco Brancato
Quartogenito del principe Giuseppe, nacque a Palermo nel 1820. Acquistò notorietà principalmente per l'onorifico incarico ricevuto dal [...] Parlamento siciliano del 1848 di portare a Carlo Alberto il voto del 10 luglio, che eleggeva Alberto Amedeo di Savoia, duca di Genova, a re di Sicilia. In tal compito fu assistito a Torino da una commissione di pari e di deputati, presieduta dal duca ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] con una nobildonna di cui si ignora il nome, appartenente forse alla casa di Savoia; fu quindi fratello minore di Brunoro e di Antonio. Trasferitosi in Baviera insieme con la madre e alcuni dei suoi fratelli, vi passò l'adolescenza e fu avviato alla ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] stimato dall'aristocrazia locale al quale Vittorio Amedeo II di Savoia offrì, senza successo, una cattedra di medicina all'Università di Torino, e da Angela Rusca.
Quarto di undici figli (tra i fratelli: Carlo Ambrogio, professore di teologia a Roma, ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] nella contea di Nizza sotto i Doria, sudditi feudali dei duchi di Savoia) l'8 giugno 1625 da Giacomo e da Giulia Crovesi.
Dopo essere stato affidato alle cure di uno zio materno, fu mandato a studiare a Vallebonne e a Genova, in un collegio retto dai ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] dalla città di Savigliano il feudo di Levaldigi (elevato al rango di contea con lettera patente di nobiltà consegnata dal duca di Savoia alla R. Camera dei conti di Torino il 4 febbr. 1596), per cui egli poté fregiarsi di quello di conte di Levaldigi ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] la commenda del monastero di S. Maria Intermonti nel ducato di Savoia, rinunziata in suo favore dal cardinale Federigo Sanseverino a titolo di compenso di grosse somme versate dai Bartolini Salimbeni a lui e alla sua famiglia. Nel 1502 il B. rinunziò ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] sorpresa Novara il 9 nov. 1356 e di là diresse una spedizione nel Vercellese. Il 24 dicembre si collegò con Amedeo VI di Savoia, che gli cedette la sua metà di Ivrea; il 7 febbraio successivo rinnovò i patti con il Comune di Casale, ma si guastarono ...
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BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] della sua ambasceria, laddove dispone di collocare nella villa di Saletto, oltre al proprio ritratto, quelli del duca e della duchessa di Savoia. Morì pochi mesi dopo, nel gennaio del 1595, e fu sepolto a S. Giacomo di Murano, nell'arca che vi si era ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] tradizioni familiari fosse devoto a casa Savoia, preso d'entusiasmo per le imprese napoleoniche, poco più che quindicenne, si arruolò fra gli Ussari ed entrò il 15 giugno 1812come volontario nel IV reggimento della Guardia d'onore imperiale dell' ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] 2.000 soldati monferrini e d'altri 3.000 uomini reclutabili nel Milanese. Filippo III, nel timore d'avere contro il Savoia - di F. ben più paventabile -, cercò di attrarlo nella sua orbita lusingandolo con la possibilità d'un suo atteggiamento a lui ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....