ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] di Umoa e di altre opere di fortificazione.
Tornato in Europa nel 1557, si recò nelle Fiandre al seguito di Emanuele Filiberto di Savoia e partecipò all'assedio di San Quintino. Tra il 1559 e il 1562 l'A. compì, per incarico del governo di Madrid, un ...
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BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] il mercato di piazza Navona, una calice d'oro per Clemente XIV e uno in argento dorato per i certosini di Mamié in Savoia, un ricco ostensorio e una lampada per il santuario di Nostra Donna dei Fiori a Bra, ecc. Maria Antonietta di Borbone, moglie di ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] Pilone presso Torino, I marinai di Scheveningen alla pesca delle aringhe, entrati a far parte della collezione di Oddone di Savoia nel 1856 e nel 1857; Marea bassa presso le antiche palafitte di Ostenda (1855), Ricordo del lago di Vallenstad (1857 ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] Luca) gli agevolò l'introduzione presso la nobiltà romana e non; sappiamo che fu intimo dei Colonna, dei Doria, dei Savoia, dei duchi di Modena, del cardinale Antonelli. Dall'atto di morte risulta che abitava nel palazzo Torlonia, già Bolognetti (ora ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] scolpire qualcosa per Carlo Alberto; il B. abbozzò nello studio di P. Palagi, a Torino, un Trionfo della Vergine che fu commissionato dai Savoia, ma per gli eventi bellici non fu poi mai tradotto in marmo e fu causa di lunghe trattative tra il B. e i ...
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CAMPANA, Ignazio Giovanni Vittoriano (Ignace-Jean-Victor o Victorien)
Luciano Tamburini
Nacque a Torino il 23 nov. 1744 da Giuseppe Giacinto e Anna Margherita Curlando, figlia del pittore Giacomo Antonio, [...] di corte. Il Vesme documenta al 1769 la prima sortita ufficiale del C. con "tre ritratti in miniatura pel duca di Savoia": l'autore è detto "Valeriano", ma si tratta di semplice errore di trascrizione del documento notata dal Vesme. Per curiosa ...
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ACCINELLI, Francesco Maria
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 23 apr. 1700 da padre oriundo di Varazze. Compiuti i primi studi letterari, si dedicò alla pittura e alla cartografia. Nel 1732 fu inviato [...] decisiva dell'anno 1746 riappare con forza nelle accuse rivolte al doge M. Durazzo, per aver ceduto di fronte ai Savoia e agli Austriaci e per aver consegnata la Corsica alla Francia. La diffusione del lavoro lo costrinse nuovamente a fuggire dalla ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] del F. a Vienna. Suo figlio Vincenzo (Fanti, 1767, prefaz.) racconta che il F. fu chiamato a Vienna dal principe Eugenio di Savoia il 19 febbr. 1713, mentre nella lettera del 1768 (Oretti, ms. B. 95) è menzionata la data del 1718. La prima data ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] che vada identificato con il F. anche il "meistre Guillaume le peyntre de Quier" che lavorava per conto dei duchi di Savoia agli allestimenti per le feste del carnevale del 1450 a Chieri e che concordava il prezzo dei suoi lavori alla presenza del ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] mise in contatto con il facoltoso Aymo Ferrero di Cocconato, consigliere e tesoriere generale di Vittorio Amedeo II duca di Savoia. Ferrero decise di servirsi del M. per il progetto della sua nuova dimora, la cosiddetta "Tesoriera" o villa Sartirana ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....