Uomo politico (Ginevra 1794 - ivi 1878). Con un breve intervallo ginevrino (1825-27) durante il quale fondò il Journal de Genève, visse dal 1818 a Parigi, dedicandosi alla lotta politica per i principî [...] nel 1833, tornò a Ginevra, ove fondò l'Europe centrale e strinse amicizia con Giuseppe Mazzini, che aiutò nell'impresa della Savoia (1834), ma ne divenne avversario nel 1854, dando il suo appoggio alla politica di Cavour. Membro del Gran Consiglio ...
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Comune della prov. di Torino (51,3 km2 con 24.572 ab. nel 2008). La cittadina si trova a 183 m s.l.m. nella pianura del Canavese, sul fiume Po. Industrie meccaniche, metallurgiche, alimentari, dell’abbigliamento. [...] marca d’Ivrea; nel 1164 fu infeudata da Federico Barbarossa ai marchesi del Monferrato, fino alla sua annessione allo Stato dei Savoia (1453). Fu innalzata al grado di città da Vittorio Amedeo II (1690); fortezza importante, sostenne vari assedi. ...
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Nato a Monza il 25 giugno 1847, morto a Roma il 4 novembre 1936. Ebbe il grado di generale d'armata nel 1925 e nello stesso anno, collocato a riposo per i raggiunti limiti di età, venne nominato primo [...] aiutante di campo generale onorario di S. M. il Re. Il 30 dicembre 1933 fu nominato ministro di Stato. Era decorato della croce di cavaliere dell'ordine militare di Savoia (campagna d'Africa 1895-96). ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] era divenuto marchese, i nobili casalesi, con l’appoggio del marchese Giovanni Ludovico di Saluzzo e del duca Carlo II di Savoia, che a loro volta rivendicavano il feudo monferrino, avevano caldeggiato il suo matrimonio con l’amante e a tale scopo si ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] iniziò la carriera militare a 18 anni come "soldato distinto" (specie di cadetto) nel 1º reggimento della brigata Savoia. L'influenza del fratello maggiore Carlo, cui fu sempre legatissimo, e le responsabilità del suo nuovo stato trasformarono allora ...
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BOLOMIER, Antonio
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque negli ultimi anni del sec. XIV a Poncin nell'Ain da Henri e Anne de Rossillon. È noto soprattutto come fratello di Guglielmo [...] egli divenne, almeno a partire dal 1440, consigliere del duca. Dal 1437 al 1438 occupò la carica di tesoriere generale della Savoia. Nel maggio 1438 fu impiegato nei negoziati intavolati da Amedeo VIII con il concilio di Basilea e con il papa Eugenio ...
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Belgioioso, Cristina principessa di
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Proveniente dalla ricca famiglia aristocratica dei Trivulzio, sposò a 16 anni il principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, dal [...] si recò a Milano, dove caldeggiò la fusione col Piemonte in due giornali da lei fondati: «Il Crociato» e «La Croce di Savoia». Durante la difesa di Roma del 1849 diresse gli ospedali militari. Caduta la Repubblica romana, partì per l’Asia minore, che ...
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ALAMANNI, Vincenzo
Clementina Rotondi
Figlio di Andrea di Tommaso, nacque a Firenze il 13 marzo 1536.Sposò nel 1565 Caterina Capponi. Fu commissario di Pisa; nel 1578 fu nominato senatore dal granduca [...] acuto osservatore degli avvenimenti seguiti alla strage della notte di S. Bartolomeo; fu ancora ambasciatore a Venezia nel 1578, in Savoia nel 1580 ed in Spagna dal 1586 in poi, con molto successo. L'A. era stato consigliere dell'Accademia Fiorentina ...
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Figlio (Torino 1726 - Moncalieri 1796) di Carlo Emanuele III e di Polissena d'Assia-Rheinfels. Tenuto dal padre lontano dagli uffici pubblici, salito al trono (1773), licenziò i migliori ministri di Carlo [...] più tesi, finché (1792) gli eserciti francesi invasero la Savoia e Nizza, che furono annesse alla Francia. Sterile di risultati la pace di Parigi (1796) cedette alla Francia la Savoia e Nizza e si impegnò ad accogliere guarnigioni francesi in ...
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Uomo politico francese (n. 1509 - m. Duretal, Maine-et-Loire, 1571); seguì in Italia il mare sciallo Lautrec, che era suo parente, e si segnalò durante l'assedio di Napoli, e successivamente nella difesa [...] di Metz (1553), fu uno dei negoziatori della pace di Cateau-Cambrésis (1559) e cercò d'impedire la restituzione della Savoia e del Piemonte a Emanuele Filiberto. Maresciallo di Francia (1562), svolse una missione presso l'imperatore, e concluse (1564 ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....